cronaca

Lavori al risparmio al porto di Riposto, sospesi 2 professionisti messinesi. I NOMI

Ci sono anche un ingegnere messinese, Antonino Sutera, e un imprenditore di Brolo, Pietro Condipodero Marchetta, tra le sei persone coinvolte nell’operazione della Guardia di Finanza sui lavori al porto di Riposto. Il blitz è scattato oggi ed è stato denominato “Pecunia portuum”: il giudice per le indagini preliminari di Catania ha sospeso dalle funzioni pubbliche per 12 mesi Francesco D’Amore, funzionario direttivo del Servizio 8 – Infrastrutture marittime e portuali – del dipartimento delle Infrastrutture e della Mobilità della Regione, ha dato il divieto di contrattare con la pubblica amministrazione e il divieto di esercitare la professione per 12 mesi all’ingegnere messinese, all’imprenditore brolese e agli altri costruttori Francesco Palilla, Calogero Palilla e Michele Giuffrida.

Per la Procura di Catania avrebbero effettuato i lavori per realizzare le opere di protezione del primo bacino del porto turistico di Riposto spendendo la metà della cifra, minando così la sicurezza della struttura rispetto al progetto iniziale. Il “risparmiato” sarebbe rimasto nelle tasche dell’impresa. In pratica i frangiflutti collocati sarebbero di peso inferiore a quello previsto dal capitolato d’appalto. Frode in pubbliche forniture il reato ipotizzato.