Elena fa la pasticciera, Giovanni il barman. Il progetto di “Anch’io sindrome di Down”

“Anch’io pasticciere” è un nuovo progetto dell’Associazione Onlus “Anch’io Sindrome di Down” di Messina, che si dedica da anni ai giovani con Trisomia 21 e con altre disabilità. Elena e Giovanni, due persone con la Sindrome di Down, sono rispettivamente una bravissima pasticciera e un ottimo barman, nell’ambito di un progetto diretto a favorirne l’autonomia.

“Si tratta due ragazzi eccezionali – rileva il presidente dell'associazione, Francesco Venuti – che si cimentano in mestieri non facili. L’iniziativa si è potuta realizzare grazie alla sensibilità di Gaetano Camarda, titolare dell’omonima pasticceria e gelateria, il quale ha messo a disposizione il suo prestigioso locale. Elena e Giovanni, per tre volte alla settimana, il lunedì, giovedì e venerdì mattina, da veri professionisti, si dedicano a questa attività lavorativa. Elena, nel laboratorio di pasticceria, affianca i pasticcieri, trafficando tra creme, pasticcini e torte, mentre Giovanni affianca un barista, impegnato a preparare e servire ai clienti caffè e cappuccini”.

Il presidente dell’associazione “Anch’io Sindrome di Down” sottolinea l’importanza di un progetto diretto a “integrare nella società questi ragazzi. Occorre semplicemente trasmettere loro affetto e fiducia per scoprire le loro grandissime potenzialità e poter così intraprendere percorsi di crescita”, spiega Venuti.

Per informazioni: Associazione di Volontariato e di Solidarietà Sociale "Anch'io Sindrome di Down” – sede sociale Via Olimpia 37/a Coop. Iris – 98168 Messina, tel. 328 0574179 – 090 355112, con presidente Francesco Venuti.