Il Messina a Martina Franca per ritrovare le proprie certezze

Mettere da parte tensioni e paure è l’imperativo d’obbligo per il Messina nella settimana di preparazione allo scontro diretto di Martina Franca: data questa interpretazione al silenzio stampa adottato dalla società dopo il deludente pari con l’Aversa Normanna (al culmine di un periodo non troppo positivo per i giallorossi, che hanno raccolto due punti in tre partite con due match casalinghi a disposizione), l’auspicio è che tutti i motivi di nervosismo siano stati ricomposti con prontezza e determinazione.

Dopo il recupero di Altobello, è pronto a tornare nella lista dei convocati anche l’attaccante croato Sasa Bjelanovic, assente per influenza nella gara contri i campani. Diverse, dunque, le soluzioni tattiche a disposizione di Grassadonia che potrebbe anche pensare di riproporre il 3-5-2 di inizio stagione in luogo del troppo prudente 4-3-3 (in realtà una sorta di 4-5-1 mascherato) sperimentato a più riprese nel mese di ottobre: tornare ad un modulo vincente e collaudato potrebbe rivelarsi fondamentale per regalare ai giocatori quella sicurezza che finora è mancata soprattutto nei momenti più delicati. Probabili, a questo punto, alcuni avvicendamenti soprattutto a centrocampo e in attacco: se con l’Aversa l’esperimento del 4-4-2 non ha dato i frutti sperati sulla lunga distanza, con un nuovo assetto tattico potrebbe esserci il ripescaggio di quegli elementi meno utilizzati per una mediana più propositiva e dinamica; discorso analogo in avanti, dove proprio Bjelanovic o l’ex Teramo Gaeta potrebbero far rifiatare i titolari Corona e Orlando.

A Martina Franca il Messina troverà un ambiente non particolarmente favorevole, dato che nella passata stagione proprio i giallorossi di Grassadonia firmarono la condanna alla retrocessione in serie D dei pugliesi (poi annullata dal successivo ripescaggio): occorre dunque la massima concentrazione per strappare dei punti ad una diretta concorrente nella corsa alla salvezza, un collettivo dai buoni valori tecnici che può contare su elementi del calibro di Pietro Arcidiacono e Fabiano e sull’entusiasmo del tecnico Ciullo. L’arbitro scelto per l’incontro è Lorenzo Maggioni di Lecco, all’esordio in Lega Pro. Fischio d’inizio domenica alle 18.

Domenico Colosi