Messina, stop anche a Lamezia. Orlando illude prima della rimonta calabrese

Partita dai due volti al “D’Ippolito” di Lamezia con il Messina assoluto padrone del campo nel primo tempo prima della perentoria rimonta dei padroni di casa in avvio di ripresa. Una prodezza di Orlando porta in vantaggio i giallorossi al 12’ della prima frazione: spettacolare rovesciata dell’attaccante ex Aversa su assist in acrobazia di De Paula. Al 24’ episodio dubbio con Nigro atterrato sulla linea dell’area di rigore. Rimonta calabrese nei primi minuti del secondo tempo: prima Scarsella di testa, poi Improta al culmine di una splendida azione corale regalano il sorpasso alla Vigor. Al 34’ della ripresa espulsione per Enrico Pepe (somma di ammonizioni). Panchina a rischio per il tecnico Grassadonia. Mercoledì sfida decisiva contro il Melfi al San Filippo nel turno infrasettimanale. Presente nel settore ospiti del "D'Ippolito" una nutrita rappresentanza di tifosi giallorossi.

Cronaca

Rivoluzione nell’undici titolare proposto da Grassadonia con il ritorno al 3-5-2: le novità più interessanti sono rappresentate dal rientro di Donnarumma nel trio di difesa con Silvestri (a destra) e Rullo esterni di centrocampo pronti a ripiegare in fase difensiva in un abbottonato 5-3-2. Tandem inedito in attacco con Orlando e il brasiliano De Paula; solo panchina dunque per i giovani Bonanno e Spiridonovic. In mezzo al campo Nigro vince il ballottaggio con Izzillo nel ruolo di interno con Damonte arretrato nella posizione di play basso. Capitano di giornata il difensore centrale Enrico Pepe.

Messina subito combattivo, rapido nelle geometrie a centrocampo e molto attento in difesa. Al 12’ vantaggio giallorosso con Orlando, abile a finalizzare in rovesciata un assist fornito con la medesima acrobazia dal brasiliano De Paula: gol spettacolare con l’estremo calabrese Forte spiazzato dal doppio pregevole gesto tecnico della coppia d’attacco giallorossa. Un minuto dopo Nigro, servito splendidamente in area da uno scatenato Orlando, spreca calciando di poco a lato da ottima posizione. Al 21’ capolavoro balistico di De Paula dai 25 metri con Forte che respinge in tuffo. Messina assoluto dominatore della gara; al 23’ negato un rigore ai giallorossi per un fallo subito da Nigro sulla linea dell’area: il signor Giovani si limita a concedere una punizione dal limite (tiro di Ciciretti di poco fuori). Calabresi più insidiosi nei minuti finali del primo tempo con le incursioni di Improta e Del Sante, ma è sicura la difesa giallorossa a chiudere ogni varco con una buona dose di furbizia ed agonismo.

Vigor subito aggressiva nei primi minuti di gioco della ripresa con due tiri dal limite di Battaglia e Scarsella respinti in tuffo da Berardi. Al 6’ pareggio dei padroni di casa proprio con Scarsella, che finalizza con un colpo testa nel cuore dell’area giallorossa un calcio di punizione proveniente dalla sinistra. Meritato raddoppio dei calabresi al 18’ dopo una perfetta azione di contropiede: Improta di prima intenzione batte imparabilmente Berardi dopo aver raccolto l’assist smarcante di Papa. Immediato cambio di modulo per Grassadonia che inserisce in rapida successione Spiridonovic ed Izzillo (rispettivamente per Rullo e Nigro) passando così al 4-3-3. Al 34’ espulsione per Enrico Pepe (secondo giallo) per un fallo su Scarsella. Inutili gli assalti finali del Messina: la Vigor Lamezia controlla il risultato con sicurezza fino al triplice fischio dell’arbitro.

VIGOR LAMEZIA – MESSINA 2-1

VIGOR LAMEZIA: Forte, Spirito, Malerba, Battaglia, Rapisarda, Gattari, Improta (31’ st Kostadinovic), Scarsella, Del Sante, Papa (43’ st De Giorgi), Held (36’ st Catalano). A disposizione: Piacenti, Di Marco, Rossini, Voltasio. All.: Alessandro Erra

MESSINA: Berardi, Silvestri, Donnarumma, Damonte, Pepe, Stefani, Orlando, Nigro (23’ st Izzillo), De Paula, Ciciretti (31’ st Bonanno), Rullo (21’ st Spiridonovic). A disposizione: Scardino, Cane, Sciotto, Bortoli. All.: Gianluca Grassadonia

Marcatori: 12’ Orlando (M), 6’ st Scarsella (VL), 18’ Improta (VL)

Ammoniti: Orlando (M), Gattari (VL), Nigro (M), Del Sante (VL), Donnarumma (M), Bonanno (M)

Espulso: Pepe (M, doppia ammonizione)

Arbitro: sig. Stefano Giovani di Grosseto

Domenico Colosi