Lo Monaco: “Non sento la città vicina. A giugno potrei lasciare”

Hanno fatto discutere in città le dichiarazioni rilasciate da Pietro Lo Monaco al sito pianetamessina.com: si profila, infatti, un disimpegno a giugno da parte del patron del Messina, deluso dalla scarsa affluenza allo stadio e da una generale disaffezione del pubblico nei confronti della squadra. “Facciamo degli incassi ridicoli con cui non riusciamo neanche a coprire le spese per ogni singola partita interna” ha affermato Lo Monaco risentito, “nelle ultime cinque partite abbiamo incassato appena 13mila euro a fronte di 6mila euro di spesa per partita. Economicamente è un campionato complesso e l’ambiente non si sta dimostrando adeguato per fare calcio in un certo modo. Non parlo per fare un’inutile polemica, i numeri parlano chiaro. Questo campionato tecnicamente è una B2, noi siamo in linea con il nostro obiettivo stagionale dopo aver conquistato due primi posti per due stagioni consecutive”.

Il Messina è una società sana, senza debiti né pendenze,” ha dichiarato il patron, “invito i commercianti e gli imprenditori cittadini ad aiutare questa società a raggiungere traguardi sempre più ambiziosi. Acquistare questo club è stato per me un atto d’amore, lo ripeterò sempre: non sono venuto a Messina per arricchirmi, ma voglio delle risposte chiare da parte della città. Per quanto ci riguarda, rispetteremo tutti gli impegni assunti fino al 30 giugno, poi siamo orientati a passare la mano: chi verrà al nostro posto troverà una società con i conti in ordine in una categoria immediatamente a ridosso del grande calcio”.

Domenico Colosi