Tassa di soggiorno, incassati oltre 150mila euro. Ma alcuni albergatori devono ancora pagare

Ammonta a poco più di 150mila euro la somma ricavata dal Comune di Letojanni dalla tassa di soggiorno, il balzello la cui istituzione tanto ha fatto discutere nel comprensorio taorminese. Ma la cifra è destinata a diventare più consistente, considerato che ancora non tutti gli albergatori hanno versato il dovuto all’ente locale, nonostante il termine sia scaduto il 15 novembre. Secondo una stima dell’assessore Mariateresa Rammi, che svolge un ruolo di supervisione politica sugli uffici comunali, si dovrebbero raggiungere, quando anche i morosi avranno pagato, i 160mila euro.

Rispetto allo scorso anno si registra un incremento della somma, destinata a spese nel campo del settore turistico e dell’accoglienza. Gli amministratori pensano all’acquisto di elementi per l’arredo urbano, alla cura del verde pubblico ed anche alla copertura dei costi delle manifestazioni natalizie. Ogni iniziativa, vien fatto notare in municipio, è coerente a quanto previsto dal regolamento ed in conformità a quanto esitato a suo tempo della Consulta del Turismo. Il Comune si è già attivato per sollecitare gli albergatori a versare il dovuto, ricordando agli albergatori morosi che rischiano di incorrere, in caso di insolvenza, nel pagamento della mora. Per quanto riguarda i turisti, nessuno si è lamentato o ha contestato la tassa sul soggiorno a Letojanni, rifiutandosi di pagarla.

Carmelo Caspanello