Nuove regole per il passaggio dei tir. Le richieste del Comitato La Nostra Città

“In due anni tutte le istanze direttamente inoltrate a Palazzo Zanca non hanno avuto riscontro alcuno”. Ed allora il Comitato La Nostra Città ha deciso di scrivere una lettera aperta all’assessore alla Mobilità, Gaetano Cacciola, per chiedere un piano adeguato e immediato per regolamentare il passaggio dei tir nelle aree urbane della città, anche in considerazione dell’ennesimo insabbiamento del porto di Tremestieri.

“Leggere o sentire pronunziare frasi come ‘Tolleranza zero’ per ‘arginare’ l’invasione delle carovane dei tir – scrive il Comitato – diventa pura provocazione nei confronti dei pur pazienti e rassegnati cittadini messinesi. Che Tremestieri rappresentasse una beffa lo sapevamo, che anche i provvedimenti di questa amministrazione lo fossero lo andiamo verificando giorno per giorno”.

Le richieste sono otto, le stesse che erano già state avanzate in conferenza stampa lo scorso 15 dicembre e che erano state applicate già dieci anni fa dall’amministrazione Leonardi. 1) istituzione di almeno tre fasce orarie; 2) utilizzo del viale Giostra nella corsia in salita verso lo svincolo; 3) utilizzo del Boccetta solo in discesa; 4) utilizzo del viale Europa solo per imbarco e sbarco dal Norimberga; 5) Utilizzo della Rada San Francesco per tutti i vettori che utilizzavano il Porto di Tremestieri e 6) conseguente immediato riavvio al lavoro dei 36 terminalisti ‘insabbiati’ anch’essi; 7) utilizzo nei percorsi di controlli autovelox 24 ore su 24; 8) istituzione di aree di stoccaggio per i tir.