“Viva Messina Viva” scrive a Croce: «Resta il mistero sui conti»

Voglia di chiarezza sui conti del Comune. E’ ancora l’ associazione “Viva Messina Viva” a chiedere – attraverso una lettera raccomandata indirizzata al commissario straordinario , Luigi Croce – spiegazioni sulla reale situazione economico-finanziaria di Palazzo Zanca.

«“Viva Messina Viva” – si legge nella lettera – più volte, attraverso comunicati stampa (non abbiamo ancora rappresentanti all’interno delle istituzioni) ha invano chiesto che la Città conoscesse la verità. Ai nostri appelli fa eco il silenzio assordante, quello consueto dei partiti al quale si unisce, circostanza ancora più allarmante, il Suo. Abbiamo interpellato a titolo amicale alcuni consiglieri comunali, e le risposte a noi fornite sono state tra loro drammaticamente discordanti, come se questi consiglieri vivessero in Comuni diversi. Le ultime e recenti notizie di cronaca ci riferiscono di un revisore dei conti dimessosi e di contrasti che sarebbero insorti tra Lei ed il Ragioniere Generale; il Governo nazionale ha preteso chiarimenti, la Corte dei Conti tace, il Suo piano decennale di risanamento non è mai stato esaustivamente illustrato ai messinesi».

Secondo l’associazione, che correrà con una propria lista alle amministrative di maggio ed annovera tra i suoi fondatori Fabio Mazzeo – « oltre alla propaganda del Presidente Crocetta di erogare un finanziamento di 40 milioni, e fatta salva qualche generica notizia riportata dalla stampa, il mistero sui conti rimane tale».

«Ad aumentate la nostra profonda preoccupazione – si legge ancora nella lettera – è l’imminenza dell’importantissimo appuntamento elettorale. Noi abbiamo intrapreso un percorso politico animati dall’amore verso la Città e guidati da grande senso di responsabilità. Ed una campagna elettorale seria non può prescindere dalla conoscenza dello stato finanziario del Comune. Ci piacerebbe offrire ai messinesi, e siamo sicuri lei condivida, un modo diverso di fare politica e questo modo non può prescindere dalla verità sui conti. Viva Messina Viva la chiede, la Città la pretende».