Una lettrice: “Povera Mortelle, un incanto nel passato, oggi solo degrado”

Scrivo con grande dispiacere, con disperazione forse, le parole che scrivo mi passano per la mente ogni giorno,da anni ormai, è solo uno sfogo o una speranza….

MORTELLE : la nostra splendida città balneare degli anni 50,la spiaggia fine dove raccontano gli 80enni si facevano le sabbiature per curare mali di diverso tipo,MORTELLE, nata per incantare un paese intero, versa oggi in pietose condizioni, agonizzante anno dopo anno sempre peggio, potremmo dire noi, che siamo quel piccolo nucleo di abitanti che la amiamo e la viviamo in ogni stagione.

Possibile che nessuno si sia mai accorto dell'incuria e dell'abbandono in cui versa quel tratto di strada, quello splendido litorale, che va dalla curva di Granatari al nuovo villaggio Turistico Le Dune.? Probabilmente no, nessuno lo nota più.
Locali chiusi, siepi incolte, cassonetti divelti e spazzatura ovunque. Quel triste hotel delle palme…. chiuso logorato, terrazze a picco sul mare, locali unici chiusi!
Posteggi alla mercè delle erbacce,abbiamo abbandonato il più bel mare della nostra città. E' criminale.!!
Le Dune poco più avanti cercano di fare turismo, a modo loro, sguinzagliando a piedi a partire dal mese di aprile decine di turisti sprovveduti che si ritrovano a camminare e vagare ai bordi della strada, senza marciapiede, o in attesa di un bus.I preposti del Villaggio Le Dune puliscono il loro spazio ed ammonticchiano sulla spiaggia libera,terra di nessuno pensano loro, cumuli di detriti, pietre e loro rifiuti. Che vergogna poi per il turista stesso che passeggia sul litorale.
Passare da Mortelle dovrebbe significare riempirsi il cuore di gioia, poter vedere un brulicare di localini,i tavolini fuori, non appannaggio di uno, una cattedrale nel deserto e poi mare, splendido mare.
Vorrei lanciare un'idea per quest'amministrazione che ha sempre detto di non voler essere lasciata sola, dove non arrivate voi devono arrivare i cittadini.
Allora questo è un lamento di un luogo delle nostri estati. Vorrei che da questo lamento potesse nascere un concorso di idee per giovani ingegneri, architetti, diffondendo il messaggio, salviamo la nostra citta' sul mare. Mortelle è nata apposta, per dare il meglio di quello che è. Non esiste solo il pilone a Messina, riportiamo i bambini su quella spiaggia fine torniamo a viverla,creiamo locali, bar, anche se solo stagionali. Ripuliamola, ridiamo decoro.
Un concorso per un'idea da realizzare, a breve . Arriveranno anche i finanziatori.Ma che si accendano le idee dei nostri giovani progettisti,architetti paesaggisti.
Gloria Mesitano