Dalla foto in posa davanti alla spazzatura ai liquami fognari sotto casa. Continuano le segnalazioni dei nostri lettori attraverso WhatsApp. Vi proponiamo una carrellata di foto inviate tramite cellulare da messinesi arrabbiati ed indignati.
Direttamente dal lungomare S.Saba, al n. civico 23, arriva la denuncia di un tombino scoperchiato . Il nostro lettore fa sapere che è stato più volte segnalato dalla vecchia amministrazione, in quanto molto pericoloso per i numerosi bagnanti e bambini, oltre che causa di odori nauseabondi.
Sempre a S.Saba, un altro lettore ha immortalato “un carrello come altri abbandonati sulla strada …lungomare”.
I cumuli di spazzatura sulla spiaggia, accanto ai cestini dell’Ato, sono diventati lo scenario (im)perfetto per la posa di una ragazza, cha voluto così denunciare lo scempio che accomuna gran parte del litorale messinese.
Qualche volta le segnalazioni sono anche in senso positivo, come nel caso della ricostruzione di una fontana distrutta dai vandali qualche mese fa ad opera di cittadini della zona . “Questo – scrive il nostro lettore – per far segnalare a tutta la città che anche nella zona sud c''è qualcuno che contribuisce per formare la nuova Messina”.
Decisamente meno incoraggiante la segnalazione di Carmelo, che denuncia la presenza di una fogna che scorre lungo la via comunale a S. Michele, passando proprio davanti al cancello del condominio in cui risiede.
C’è infine l’immagine della Vara, “soffocata” dalle bancarelle.
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