E’ salvo e sta bene il bimbo di 20 mesi che, lo scorso 13 maggio, era entrato in coma dopo aver ingerito benzina da una bottiglietta di plastica trovata in casa.
Il piccolo è rimasto sospeso tra la vita e la morte per quasi due settimane, costantemente tenuto sotto osservazione da parte dei medici del reparto di chirurgia pediatrica del Policlinico di Messina. Adesso, giunge la notizia ufficiale: il bimbo ce l’ha fatta ed è fuori pericolo.
Una storia, la sua, che aveva destato grande preoccupazione in tutta la provincia, in particolar modo a Barcellona dove il piccolo vive insieme ai genitori di origine polacca.
Quel mattino del 13 maggio, il primo intervento dell’ambulanza era avvenuto proprio lì. A chiamare il 118 erano stati i genitori del piccolo che, dopo essersi resi conto di quanto accaduto, hanno allarmato vicinato e dottori.
Immediato il trasporto all’ospedale Curtroni Zodda e, data la gravità della situazione, il successivo trasferimento al nosocomio cittadino.