Atto intimidatorio nei confronti del vicesindaco Francesco Cannavò

Due cartucce per fucile da caccia calibro 12 sono state lasciate nella notte tra il 24 e il 25 aprile davanti all’abitazione del vicesindaco di Limina, Francesco Cannavò. L’episodio è stato denunciato ai carabinieri locali che hanno provveduto ad informare la Procura della Repubblica del fatto, trasmesso ufficialmente solo ieri per non intralciare le indagini. Pare che non vi siano dubbi che si tratti di un atto intimidatorio nei confronti dell’amministrazione comunale capitanata da Filippo Ricciardi. Le cartucce sono state sequestrate per essere sottoposte ai rilievi specialistici.