Per l’Asm di Taormina torna l’ipotesi scioglimento: le proteste della Fit Cisl

Per l’Asm di Taormina torna l’ipotesi scioglimento: le proteste della Fit Cisl

Per l’Asm di Taormina torna l’ipotesi scioglimento: le proteste della Fit Cisl

Tag:

sabato 17 Settembre 2011 - 08:35

Secondo il sindacato, si tratta di «un'incomprensibile inversione di tendenza del Consiglio Comunale con un'azione paradossale e contraddittoria rispetto a quanto scaturito nel percorso fino ad oggi intrapreso con le parti sociali»

Atm ed Asm, entrambe aziende di trasporto pubblico, rispettivamente di Messina e Taormina, accomunate dal medesimo destino: la messa in liquidazione. Esattamente come per l’azienda di via La Farina, anche per l’Asm di Taormina si prospetta lo scioglimento, con un cambio di rotta rispetto al percorso precedentemente intrapreso, come sottolineato in un comunicato dalla Fit Cisl.
«La Politica taorminese – si legge testualmente – è tornata a parlare di liquidazione dell’ASM e apprendiamo in via ufficiosa che la delibera di scioglimento è inserita nuovamente all’ordine del giorno della seduta del prossimo martedì . Un’incomprensibile inversione di tendenza del Consiglio Comunale con un’azione paradossale e contraddittoria rispetto a quanto scaturito nel percorso fino ad oggi intrapreso con le parti sociali che ci appare irrispettosa anche della mediazione e degli indirizzi scaturiti negli incontri dal Prefetto di Messina».
«Riteniamo – continua la Fit Cisl -che nessun fatto nuovo, al di fuori della recente delibera Sindacale che ha risolto l’ambigua situazione del posteggio dell’area della Madonnina, sia subentrato rispetto agli intendimenti comuni che le parti si erano date nell’ultimo incontro prefettizio lo scorso mese di agosto. In tale sede Sindaco e Presidente del Consiglio di Taormina si
erano impegnati a verificare i bilanci dell’azienda e solo in seguito prendere eventuali decisioni in merito al futuro dell’ASM. Ci risulta che, nonostante la Direzione e la Presidenza si siano dichiarati
disponibili a far certificare l’azienda da una società specializzata, nessuna certificazione dei conti dell’ASM sia stata ad oggi effettuata da terzi incaricati dal Sindaco, così come concordato in sede
prefettizia, pertanto temiamo che tale accelerazione nella bramosia di liquidazione possa essere nuovamente frutto solo interessi politici che nulla hanno a che vedere con lo stato economico
dell’ASM».
Per il sindacato la richiesta, da parte del Consiglio, di convocare le parti sociali solo all’indomani della votazione della delibera «è irrituale nelle modalità, irrispettosa del ruolo del sindacato stesso
e mortifica la dignità dei lavoratori che vedono nuovamente a rischio il proprio futuro occupazionale. La Fit Cisl chiede, per il rispetto di quanto concordato nel percorso già avviato, la sospensione della votazione della delibera e ritiene opportuna una riconvocazione delle
parti unicamente in sede prefettizia».

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007