L’accusa è pesantissima: tentato omicidio. Ne è accusata una ragazza di Sant’Agata di Militello, Francesca Picilli, 27 anni incensurata. Al culmine di una lite ha afferrato un coltello e ha colpito al torace il suo ragazzo. Una ferita giudicata guaribile in 15 giorni dai medici del pronto soccorso dell’ospedale di Sant’Agata di Militello dove ieri mattina si è recata la vittima, un ventiseienne, per farsi medicare. È così scattato subito l’intervento dei Carabinieri della Compagnia di Sant’Agata di Militello, che hanno arrestato con l’accusa di tentato omicidio la sua ragazza, Francesca Picilli, una ventisettenne incensurata. Come accertato successivamente dai militari dell’Arma, domenica mattina a casa del mentre i due fidanzati erano a casa del ragazzo hanno cominciato a discutere. Dalle parole si è presto passato ai fatti. E nella concitazione Francesca Picilli ha afferrato un coltello a serramanico, verosimilmente già presente nell’abitazione, e ha colpito il ragazzo al torace. A quel punto il giovane è corso all’ospedale per farsi m medicare e qui i medici di turno hanno avvisato i carabinieri facendo scattare le indagini. Francesca Picilli si trova al momento ristretta ai domiciliari presso al propria abitazione in attesa di essere giudicata con la pesantissima accusa di tentato omicidio.