Riqualificazione dei villaggi rivieraschi come volàno per il turismo a Messina. LE FOTO

“Quando un’amministrazione comunale capirà che riqualificare determinate zone di Messina potrà veramente cambiare le sorti di questa città ormai all’osso?” È critico il giudizio di Giovanni La Rosa, ex candidato alla presidenza della sesta circoscrizione, sullo stato in cui versa il litorale ionico e tirrenico della zona nord di Messina ed in particolare l’area ex Sea Flight di Capo Peloro. “Anni fa, questo fantastico luogo veniva utilizzato come area per concerti con ospiti di grande prestigio come Ivana Spagna, Elio e le Storie Tese, Marina Rei, i Pooh.”

Da tempo risulta, “totalmente abbandonato o, tutt’al più, utilizzato nel periodo estivo come parcheggio abusivo”. “Oggi”, a farla da padrone, sono purtroppo “siepi non curate, capannoni prossimi al crollo perché privi di manutenzione, spazzatura ovunque, topi, blatte e rifiuti”.

Un luogo in cui l’incontro tra il mar Ionio e il Tirreno offre un panorama che toglie il fiato, un luogo in cui il mito di Cariddi s’intreccia alla storia della Sicilia e dell’Italia, un luogo simbolo di bellezza naturale, un luogo che ha bisogno di cure. Secondo La Rosa, l’area necessita di essere riqualificata al più presto. “Potrebbe diventare meglio di Giardini e Taormina, magari riaprendo l’area concertistica.”

“La beffa è che in questo quartiere vivono ben quattro consiglieri di circoscrizione, un assessore dell’attuale amministrazione, ed un ex sindaco nonché Presidente della Provincia. Puntare sul turismo rappresenta un’opportunità per la città, per piccoli, medi e grandi imprenditori che oggi vivono una doppia crisi, nazionale e comunale.”

“Come più volte segnalato”, aggiunge La Rosa, “il degrado in cui versa Capo Peloro non è che uno dei problemi che affliggono il territorio della sesta circoscrizione. L’erosione della costa nel villaggio di Acqualadrone, le frane che da anni invadono la statale 113 e la via d’accesso ad Acqualadrone, le buche, i liquami fognari sulla spiaggia di S. Agata” sono soltanto alcuni dei problemi meritevoli di menzione. Si potrebbe fare un elenco infinito secondo La Rosa. “Ovviamente nessuno ha la bacchetta magica ma è anche vero che tutto è fermo. Dopo le elezioni, le belle parole di ogni candidato sono rimaste al vento”.