Furci. Impianti pubblicitari irregolari, giro di vite dell’Amministrazione: proprietari diffidati

Stop alla giungla degli impianti pubblicitari (cartellini, insegne e così via) installati sul territorio comunale di Furci Siculo. L’Amministrazione ha avviato il riordino, invitando i proprietari degli impianti pubblicitari non autorizzati, a rimuoverli entro dieci giorni. “Decorso infruttuosamente tale termine – evidenzia il sindaco, Sebastiano Foti – verrà attivato il procedimento d’ufficio ai sensi della normativa vigente, con addebito della spesa”. Sono numerose le insegne che campeggiano sulle vie del paese, di negozi che non esistono più, chiusi da anni. A queste bisogna aggiungere quelle da rimuovere in quanto non autorizzate. L’obiettivo è dublice: far rispettare le regole e rendere più decoroso il centro abitato furcese. Intanto i cittadini chiedono di regolamentare altri settori, su tutti quello della sosta a pagamento lungo la Statale 114. Il provvedimento è in vigore, non è stato mai revocato, ma non esistono i controlli. Quindi quanti sostano lungo le strisce blu non pagano nemmeno. I commercianti invocano un intervento concreto, affinché la sosgta a pagamento non si limiti al solo mese d’agosto, quando la popolazione raddoppia o addirittura triplica, come avviene da anni. Gli automobilisti, negli ultimi mesi, hanno lamentato dal canto loro che le strisce blu non sono più ben visibili in quanto deteriorate dopo i lavori per la metanizzazione. E andrebbero rifatte. Gli amministratori, però, aspettano che l’impresa rifaccia il manto stradale prima di ridisegnare le strisce blu.

Carmelo Caspanello