Il Sindaco di Cesarò rettifica e chiede scusa ad Antoci e Lumia

Arrivano la rettifica e le scuse, da parte del Sindaco di Cesarò, Salvatore Cali, per le dichiarazioni rese ieri alla stampa, in cui affermava che l’attentato al Presidente del Parco dei Nebrodi, Giuseppe Antoci, e alla sua scorta, del 18 maggio scorso, sarebbe stata opera della delinquenza locale e non della mafia dei Nebrodi.

Dichiarazione che aveva indotto il senatore Beppe Lumia a rispondere, dal suo blog, rivolgendo dure parole di condanna all'atteggiamento del sindaco cesarese.

“Si è trattato di un mero errore. – dice il sindaco di Cesarò – Per il forte zelo di difendere tutti i cesaresi laboriosi mi sono scordato il vile gesto che hanno fatto al Presidente Antoci e condanno fermamente il gesto allo stato mafioso così come è stato fatto.”

Poi ringrazia il Presidente Antoci e il senatore Lumia per il lavoro svolto, con il quale, “stanno dando dimostrazione vera, concreta e reale – dice Calì – a voler pulire una volta per tutte quelli che sono i Nebrodi”.

(Salvatore Famularo)