Elezione rettore: spoglio “spezzettato”. Affluenza ancora vicina al 90%

Se qualcuno tra Pietro Navarra (il favorito), Giacomo Dugo e Adriana Ferlazzo sarà il nuovo rettore dell’Università di Messina, lo sapremo solo al calar delle tenebre. Lo scrutinio, previsto a partire dalle 8.30, verrà infatti spezzettato in due diversi momenti della giornata: in mattinata saranno scrutinati solo i seggi dal 2 al 5, i cui risultati saranno trasmessi al seggio 1, che però riprenderà le operazioni solo nel pomeriggio.

Il decreto del presidente del seggio 1(Mario Caldarera) pubblicato sul sito dell’Università, stabilisce infatti che «l’effettuazione dello scrutinio del seggio n.1 non potrà iniziare prima delle ore 17 (salvo ritardi dovuti al protrarsi delle precedenti operazioni) e si protrarrà almeno fino alle ore 19,30». Una decisione quanto mai anomala, che come ha come unica motivazione ufficiale quella di dover « fissare «degli orari (seppur approssimativi di inizio di ogni fase) al fine di consentire la presenza del pubblico ed il regolare svolgimento delle operazioni elettorali».

Secondo fonti beni informati, la vera motivazione sarebbe però un’altra: il presidente del seggio dovrà volare a Roma ed assentarsi per qualche ora ed ha quindi deciso di “congelare” le operazioni dello spoglio conclusivo, quello probabilmente decisivo ai fini del risultato definitivo. Ma è normale che per conoscere l’esito delle elezioni del nuovo rettore dell’Ateneo bisogna “dipendere” dalle esigenze del presidente del seggio? Non sarebbe stato più opportuno sostituirlo con il vice-presidente?

Pare che la notizia non sia stata accolta con favore da nessuno dei tre candidati in campo, ma alla fine a formalizzare le proprie rimostranze è stato solo Navarra, che con una nota di poche righe ha chiesto di procedere con lo scrutinio del seggio 1 subito dopo l’ultimazione delle operazioni negli altri seggi. Richiesta caduta nel vuoto e c’è chi pensa malignamente, ma forse non troppo, che il tutto sia stato architettato ad arte per rovinare la festa a qualcuno.

Intanto, dopo il calo registrato in mattinata l’affluenza è tornata a salire. In basso i dati definitivi, seggio per seggio. (Danila La Torre)

Seggio 1 : votanti 425 su 449 aventi diritto 94, 6%

Seggio 2: votanti 345 su 370 aventi diritto: 93%

Seggio 3: Ricercatori (Ricercatori Universitari e Ricercatori a T.D) votanti 619 su 659 aventi diritto ; (percentuale ricercatori Univ. 93% Ricercatori T.D. 95 %)

Seggio 4: 541 votanti su 701 aventi diritto: 77,17%

Seggio 5 : 329 votanti su 427 aventi diritto: 77%

Seggio 6: 264 votanti su 332 aventi diritto: 79, 52 %