L’appello dell’Arcigay Messina: fare più informazione nelle scuole

La prevenzione è importante, l’informazione di più. Siamo bombardati da queste parole, ma concretamente quante iniziative di sensibilizzazione vengono intraprese? Su alcune malattie sessualmente trasmissibili vigono ancora troppi tabù, figli di tanti retaggi mentali antichi duri da scalfire. Dall’Arcigay di Messina arrivano dati non troppo confortanti. Pare infatti che nelle nostre zone ci sia un calo di attenzione verso queste tematiche sensibili. La realtà è visibile soprattutto nelle scuole, dove mancano iniziative indirizzate in tal senso. L’appello è rivolto non a caso al ministro della sanità e a quello dell’istruzione.
Il 1 dicembre ricorre la giornata mondiale dell’Aids: “Non sarebbe il caso, in occasione della giornata mondiale di prevenzione e solidarietà del 1 dicembre, di prendere iniziative e fornire per tempo indicazioni, invitando i dirigenti e i docenti a formarsi, chiamando esperti, agevolando la distribuzione di materiale informativo?”.
Il comitato lamenta la mancata sinergia con le scuole: “Purtroppo spessissimo, pur non chiedendo remunerazione, ci troviamo la strada sbarrata da parte da dirigenti scolastici che oltre a non essere sensibili alla causa della prevenzione, si frappongono tra l’informazione e quindi la prevenzione e gli studenti”.
Fare qualcosa è l’imperativo categorico: “Per noi il fine è quello che conta, i mezzi e chi sono relativi, né tanto meno abbiamo velleità pubblicitarie di sorta, ma solo la salvaguardia di tutti – ha concluso il comitato Arcigay”.