MESSINA – Anni di attesa per una semplice riparazione. “L’ultima segnalazione all’Amam – racconta il consigliere comunale Giandomenico La Fauci, del gruppo Ora Messina – risale allo scorso 3 ottobre, da quel momento ancora nulla è stato fatto e non sarebbe potuto essere diversamente dato che le denunce degli abitanti della zona si perdono nel tempo”.
Siamo contrada via Acqua del Conte, sopra il viale Italia all'altezza di Montepiselli, “quindi nel cuore della città e non in una di quelle periferie abbandonate da chi amministra – dice La Fauci -. Pure il centro di Messina soffre, anche in una delle arterie più vive possono trovarsi situazioni di degrado dovute alla mancata manutenzione di chi deve gestire la città”.
Uno spreco d’acqua continuo, che ha distrutto la pavimentazione rendendola insicura e un rischio persistente per chi non ha una via alternativa da percorrere, che potrebbe portare anche a cause contro il Comune.
“Quella che sarebbe dovuta essere una manutenzione immediata, semplice oltre che a basso costo – prosegue il consigliere -, diventerà invece un intervento straordinario, costoso per le risorse del Comune, che vedrà così aumentare la cifra dei debiti fuori bilancio, un problema in più per le tasche dei contribuenti. Ancora una volta – ripete La Fauci – raccogliamo segnalazioni di cittadini che da troppo tempo combattono piccole battaglie quotidiane, quelle che potrebbero rendere le loro vite meno difficoltose”.