“Le mani del chirurgo”, l’esperienza del professore D’Amico in un libro autobiografico

Nella giornata di domani presso la villetta antistante le scuole elementari di Mazzarrà Sant'Andrea, il professore Davide D'Amico, medico epatologo di fama mondiale, presenterà il suo libro "Le mani del Chirurgo". A fare gli onori di casa il sindaco di Mazzarà, Salvatore Bucolo, che del rilancio in positivo dell'immagine della cittadina dei vivai, ha fatto l'obiettivo del suo mandato amministrativo. Il professore D'Amico, che ha origini mazzarresi, è stato docente ordinario di chirurgia generale presso l'Università di Padova, in pensione dal 2009, nei diciannove anni nel corso dei quali ha ricoperto la carica di direttore del Dipartimento assistenziale integrato di chirurgia generale e trapianti di fegato, ha eseguito con successo oltre 500 trapianti epato – biliari. Nel novembre del 1990 a Padova il suo primo trapianto di fegato. Davide D'Amico, che ha conseguito la laurea in Medicina e Chirurgia presso l’università di Messina nel 1960, può vantare un ricco curriculum di specializzazioni: chirurgia generale, chirurgia toracica, d'urgenza ed anestesia e rianimazione. L'amore per la "chirurgia dei trapianti"lo ha formato presso le Università di Pittsburgh e New York. Autore di circa 500 pubblicazioni medico scientifiche D’Amico, con la sua ultima pubblicazione "Le mani del chirurgo", ripercorre le tappe di una brillante carriera medica ed umana. Raccontando le sue numerose esperienze, D'Amico fa trapelare tutta l’umanità e la commozione che si nasconde nell'animo di un medico quando riesce a salvare una vita. La pubblicazione raccoglie anche variegati casi clinici di pazienti ormai privi di speranza e rassegnati di fronte ad un destino inaccettabile con la consapevolezza di un "abbandono" nelle mani di un medico, come le uniche che potranno ridare una speranza ormai persa. Disperazione ed attesa lasciano il posto a quest'abbandono, nelle "mani del chirurgo" per ritornare ad una vita dignitosa. Nel libro si fondono magistralmente sentimenti e scienza. E' questo il volano che spinge un "operatore di vita" a far sempre meglio a non fermarsi neanche davanti all'impossibile ed a tentare, senza mai credere nella sconfitta. Il medico, ma anche l'uomo Davide D’Amico, non si è mai tirato indietro, consapevole che anche asciugare una lacrima, vale una vita intera.