Giunta provinciale: dal 2008 mai “presentata” ufficialmente al consiglio

Conoscere finalmente e ufficialmente la composizione della giunta e le deleghe attribuite. Questa la battaglia che si è intestata il gruppo Mpa alla Provincia. Una questione prettamente formale ma normativamente prevista, mai però ottemperata dalla giunta Ricevuto. Gli autonomisti hanno proposto ai consiglieri di maggioranza ed opposizione la sottoscrizione di una richiesta di convocazione straordinaria del consiglio provinciale, al fine di far compiere all’amministrazione, dopo 40 mesi d’attesa, il previsto adempimento della presentazione dell’esecutivo. Un’occasione, considerato l’enorme tempo trascorso dal primo luglio 2008, data dell’inizio del mandato, per fare il punto anche sui risultati conseguiti in favore del territorio provinciale messinese.

Da quel luglio del 2008 è rimasto all’ordine del giorno del consiglio, in cima ai punti da discutere, proprio la presentazione dell’esecutivo, mai avvenuta. Ciò, nonostante in giunta ci siano stati addirittura dei cambiamenti: le uscite della Bruno e di Duca (appunto Mpa) e le sostituzioni di Petrella (con Torre) e Amadeo (con Schembri). L’auspicio dell’Mpa, come scrive il capogruppo Roberto Cerreti, è che Ricevuto possa inoltre azzerare le deleghe di giunta e magari provvedere ad una rielaborazione del suo staff di governo con l’inserimento di tecnici specializzati nelle varie materie economiche, finanziarie e gestionali.

«La situazione politica ed amministrativa che sta attraversando il nostro paese non consente più ad alcuno, la libertà di poter gestire la cosa pubblica in maniera superficiale o inconcludente – afferma lo stesso Cerreti -. Se le volontà dell’attuale governo nazionale di sopprimere gli enti provinciali fosse confermata definitivamente, quanto mai opportuno sarebbe, per l’amministrazione provinciale messinese, lasciare il ricordo storico alla popolazione, degli uomini che hanno composto l’ultima giunta della Provincia regionale».