Servizio pulizia delle poste: i sindacati annunciano tre giorni di sciopero

Venerdì 23, sabato 24 e lunedì 26 novembre, i lavoratori che si occupano del servizio di pulizia degli uffici postali di Messina incroceranno le braccia per protestare contro il mancato pagamento di due mensilità e della quattordicesima che doveva essere saldata a luglio.

Ad annunciarlo sono Francesco Lucchesi della Filcams Cgil e Silvio Lasagni, segretario generale della Uiltrasporti che chiedono a Poste Spa di intervenire a garanzia dei circa 25 lavoratori che formalmente dipendono dalla Sanex service, la ditta che gestisce l’appalto, e che, spiegano i sindacalisti, non ha mai rispettato i termini del contratto. La Sanex dal canto suo motiva i ritardi con la mancata puntualità del pagamento delle fatture da parte di Poste spa.

“Il risultato- spiegano Lucchesi e Lasagni- è che i lavoratori che lavorano per meno di 15 ore la settimana coprendo in una giornata fino a 6 uffici postali sul territorio comunale, non vengono pagati e adesso c’è il rischio che, terminato il contratto tra Sanex e Poste, non riescano più a recuperare quelle somme. Come sempre in questi casi – concludono i due dirigenti sindacali – sono i lavoratori a soffrire le conseguenze di un sistema inefficiente. Chiediamo formalmente a Poste di adoperarsi per ottenere il pagamento delle spettanze arretrate”.