MESSINA – Si terrà a Piazza Duomo il 21 maggio, in concomitanza con la manifestazione di Roma, l’evento dell’Aifvs, Associazione italiana familiari e vittime della strada. Anche Messina, quindi, si unirà al coro con cui si vuole richiamare l’attenzione su un problema grave, che ancora oggi miete 9 vittime al giorno e in media 661 feriti. Una “pandemia” la definiscono i vertici dell’associazioni, che dalle 11,30 alle 13 sarà nel piazzale della Cattedrale per alzare la voce insieme al resto d’Italia.
“Come familiari di vittime – si legge in una nota – non ci arrendiamo alla stagnazione della strage, ma vogliamo dare slancio all’impegno nel territorio, accentrando su di esso la nostra attenzione, con la convinzione che i problemi del territorio ci appartengono e dobbiamo mobilitarci per risolverli, promuovendo un cambiamento dal basso, che punti sull’attiva partecipazione della società civile e sulla sinergia tra settore pubblico e privato sociale per il conseguimento dell’obiettivo ‘Zero Vittime’ nelle città entro il decennio 2021-2030, ed entro il 2050, obiettivo europeo, in tutto il territorio”.
E da qui nasce la raccolta firma sostenuta dalle sede Aifvs di tutta Italia, così da coinvolgere i cittadini sul problema e da dare priorità a prevenzione e giustizia. A dare sostegno alla manifestazione, inoltre, c’è Andrea Liverani, campione paralimpico di tiro a segno, sopravvissuto all’incidente in moto per l’inversione ad U di un camion, che, come tutti i disabili permanenti, ha dovuto affrontare inaudite sofferenze nella dolorosa risalita per ricostruirsi una nuova vita. Ci saranno anche le sedi di Agrigento, Siracusa, Tremestieri Etneo e Comiso con il percorso di educazione stradale.