cronaca

Messina, aggredito dipendente dell’Urbanistica. Cgil: “Campagna d’odio degenerata”.

Un dipendente dell’ufficio Urbanistica del Comune di Messina è stato aggredito, stamane, da un utente in fila per il rilascio di un’autorizzazione, che non ha ottenuto. Il dipendente è stato soccorso in ospedale e l’aggressore fermato dalla Polizia.

Per la Uil l’episodio è collegato direttamente alla “campagna d’odio” alimentata dal sindaco Cateno De Luca, da frenare subito, prima che la tensione sociale raggiunga livelli ancor più elevati.

BIRRA FELUCA PASSIONE E TRADIZIONE


L’episodio avvenuto al Real Convitto di piazza Vittoria è ancora da chiarire: l’architetto colpito non corre grossi pericoli ma ha passato un brutto quarto d’ora ed è ferito. A sferrargli il colpo, stando ai primi accertamenti, è stato il gestore di un locale che avrebbe ottenuto dall’ufficio l’ennesimo diniego all’autorizzazione della sua pratica.

francesco fucile fp cgil messina

“Non c’è alcun dubbio che a legittimare certe reazioni sia la campagna d’odio cavalcata dal primo cittadino Cateno De Luca“, affonda il segretario generale della Funzione Pubblica Cgil Francesco Fucile, che ricorda l’ennesimo “blitz” del primo cittadino in diretta di ieri al dirigente comunale Aiello. “Il sindaco utilizza le inefficienze della pubblica amministrazione a fini propagandistici, quando invece gli strumenti per intervenire in queste lacune ci sono già e lui può attivarli. E’ un odiatore seriale che fomenta l’odio sociale, ma questo episodio dimostra che si è andati molto oltre. Non ha più soltanto una responsabilità politica, e le autorità non possono più a guardare”.

Secondo il sindacalista un intervento di censura, degli uffici del Governo o dell’autorità giudiziaria, non sono più rimandabili. Il rischio è che l’odio sociale tracimi.