MESSINA – Immediata esecutività e pubblicazione nell’albo pretorio per le nuove tariffe del Canone unico patrimoniale, approvate prima dal Consiglio comunale e poi dalla Giunta con voto unanime. Il documento, consultabile dall’albo dallo scorso 3 agosto, vede al suo interno canoni di vario tipo, per un totale di 30 pagine. Si passa dalla diffusione permanente o temporanea con impianti pubblici a pubblicità diffusa con veicoli, palloni, aeromobili o attraverso amplificatori, fino alle tariffe pubbliche per le affissioni e all’occupazione del suolo pubblico, forse l’argomento di maggiore interesse in città.
Costerà dai 18,90 euro e fino a 60,90 al metro quadro l’occupazione permanente del suolo pubblico con impianti pubblicitari, mentre le tariffe giornaliere andranno da 1,36 euro a 4,11 al metro quadro. Annue e al metro quadro le tariffe che riguardano altri tipi di occupazione permanente del suolo: i passi carrabili lunghi almeno 3 metri costeranno dai 96 euro dei villaggi ai 240 euro lungo le vie del centro, l’aumento dai 48 ai 120 euro in più per ogni singolo metro aggiunto; da 10 a 25 euro per i parcheggi, da 44 a 110 euro i chioschi, così come le edicole costeranno dai 12 ai 30 euro, i distributori automatici dai 58 ai 145, i taxi dai 2,80 ai 7, gli impianti di distribuzione di carburante e quelli di ricarica dei veicoli elettrici dai 12 ai 30, le tende aggettanti da 8 a 20 euro, le modifiche della sede stradale dai 29,20 ai 73 euro. Tutti i prezzi sono soggetti alla zona di interesse e sono consultabili nel documento.
Per le occupazioni temporanee i canoni applicati, invece, sono giornaliere al metro quadro e sempre in base alle zone della città di riferimento: per i cantieri edili si va da 0,24 a 0,60 euro, poi da 0,20 a 0,50 per gli scavi per lavori di infrastrutture di telecomunicazioni, da 0,06 a 0,14 per gli spettacoli viaggianti, da 0,08 a 0,20 per distese di sedie e tavoli con o senza ombrelloni e per i parcheggi, da 0,40 a 1,00 per i traslochi, da 0,16 a 0,40 per le mostre esterne ai negozi e alle edicole, da 0,12 a 0,30 per i gazebo e i dehors e da 0,08 a 0,20 per occupazioni di altro tipo.
Infine le tariffe base per i mercati comunali nella zona 1, ad esempio del mercato Vascone, di 0,325 euro al metro quadro nei giorni di martedì, venerdì, sabato e domenica, mentre lunedì, martedì e giovedì sarà di 0,23 euro. La tariffa è di 0,195 euro al metro quadro nelle giornate di martedì e venerdì, invece, nella zona 2, come per il mercato di Viale Giostra. Per quanto riguarda mostre, mercati stagionali, fiere, feste patronali e sagre, il canone sarà di 1,30€ al metro quadro al giorno. A tutte le somme evidenziate e consultabili, però, bisognerà calcolare e aggiungere la quota Tari.