Politica

Messina. Bando per 70 autisti Atm. Cgil e Uil: “Ne servono di più”

L’Atm dovrebbe garantire una produzione di 4 milioni 393mila km per i bus e 363mila per il tram nel 2020, che dovrebbero diventare 5 milioni e mezzo per i bus e 400mila per il tram nel 2021 e 6 milioni per i bus e 450mila per il tram nel 2021.

E’ quanto previsto dal contratto triennale 2020-22 dei servizi di trasporto pubblico locale nel Comune di Messina, approvato dal Consiglio comunale, con affidamento in house ad Atm Spa.

“Nella relazione economica finanziaria allegata al Contratto di servizio – dichiarano Carmelo Garufi e Michele Barresi, segretari di Filt Cgil e Uil trasporti – per garantire la produzione di chilometri necessaria si stima che la percentuale nel rapporto  “numero autisti rispetto al personale addetto” di Atm spa dovrebbe risultare nel 2020 del 58,8% fino a salire progressivamente nel 2022 al 64,8%. L’attuale percentuale per il 2020 risulta notevolmente più bassa – continuano i sindacalisti – e resterà inferiore anche con i prossimi innesti di 70 autisti di cui al bando già in atto, essendo circa 140 gli autisti in forza ad Atm su 420 dipendenti totali”.

A febbraio, il presidente del Cda di Atm aveva annunciato a Cgil e Uil l’intenzione di assumere a breve almeno cento autisti, di cui 70 con apprendistato professionalizzante (età non superiore a 29 anni) e 30 con apprendistato di riqualificazione, senza limite di età.

“Il primo bando è in fase avviata, mentre non abbiamo certezza formale dell’avvio del secondo bando. E’ palese ed urgente, a nostro avviso, – concludono Garufi e Barresi -, la necessità di altri autisti che ad oggi si riscontra in azienda, ove si ricorre a turni spezzati e lavoro straordinario con evidenti sacrifici del personale autista che tuttavia non permettono di garantire un servizio quantitativamente sufficiente all’utenza cittadina né di centrare gli obiettivi del contratto di servizio”.

Per tale motivo, Filt Cgil e Uil trasporti chiedono alla prima commissione di convocare le parti in audizione specifica sul tema “al fine di verificare lo stato dell’arte dei percorsi che l’azienda intende intraprendere per le successive selezioni senza limiti di età, anche con esperienza maturata nel Tpl cittadino e quindi utilizzabili in tempi brevi”.