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Messina città d’Antonello nel segno dell’identità, ecco il logo vincitore VIDEO

MESSINA – “Messina città d’Antonello”. Un’occasione per valorizzare l’identità messinese e il suo legame con il grande artista del Quattrocento. La progettista grafica Sofia De Grazia è la vincitrice del concorso “Un’idea grafica del logo del brand Messina Città di Antonello”. Il marchio è ispirato al “Polittico di San Gregorio”, in esposizione al MuMe, Museo regionale di Messina.

 La presentazione è avvenuta oggi a Palazzo Zanca, con il sindaco Federico Basile e l’assessore alla Cultura Enzo Caruso, oltre ai componenti della giuria. Ed è stata pure l’occasione per la presentazione, a cura del maestro pasticcere Lillo Freni, ambasciatore del gusto, della creazione di un dolce dedicato al protagonista della pittura rinascimentale italiana, realizzato con la tecnica di lavorazione della pasta reale e in tre differenti gusti.

La giuria nel segno d’Antonello

Su cinquanta proposte di adesione al progetto, sono state cinque quelle individuate dalla Commissione esaminatrice costituita dal dirigente alle Politiche culturali Salvatore De Francesco, dalla storica dell’Arte Grazia Musolino, dal grafico Tony Donato e dalla giornalista e presidente dell’Associazione “Antonello da Messina” Milena Romeo. Alla conclusione della valutazione è risultato vincitore il progetto grafico di Sofia De Grazia e poi, in ordine di punteggio, gli elaborati di Emiliano Palei, secondo classificato; Mayra Musumarra, terzo posto; Marco Bitto e Marika Campanella, quarto posto; e Sabrina Costa, al quinto.

“Promuoviamo l’immagine di Messina e le sue radici”

“L’iniziativa di portare avanti e valorizzare l’identità della nostra città attraverso la figura di Antonello promossa dall’assessore Caruso, e da me condivisa, – ha spiegato il sindaco Basile – contribuirà a diffondere la nostra cultura, promuovere l’immagine di Messina nel mondo e incentivare l’indotto turistico al fine di rilanciare il tessuto economico, sociale e commerciale del nostro territorio. La Città ha bisogno non soltanto di eventi – ha evidenziato Basile – ma anche di idee progettuali che rendano possibile processi di identificazione con il suo passato, e Antonello rappresenta una delle massime espressioni. Sapere che sono stati presentati cinquanta elaborati per il logo del brand Messina Città di Antonello mi fa enormemente piacere, ciò significa che la comunità risponde alla nostra volontà che punta di rilanciare la città oltre i propri confini attraverso lo strumento della partecipazione, che rappresenta quel valore aggiunto per la costruzione di nuovi percorsi”.

“La casa museo di Antonello di prossima realizzazione”

“Il turismo – ha affermato a sua volta l’assessore Caruso – deve avere sempre delle solide basi culturali e Messina nel tempo è andata alla ricerca di una propria identità che si focalizza su uno dei personaggi più importanti e di fama internazionale come Antonello, riconosciuto a livello universale e a cui Messina ha dato i natali. In occasione della ricorrenza dei 70 anni dalla mostra di Antonello, il prossimo novembre l’amministrazione comunale gli dedicherà un evento di grande interesse ed è di prossima realizzazione la casa museo di Antonello nell’ambito della progettazione Pon Plus 2021-2027, unitamente al progetto So.ge.pat. per fare conoscere i luoghi in cui ha vissuto il celebre artista di origine messinese”.

Su cinquanta proposte di adesione al progetto, cinque sono state quelle selezionate dalla commissione esaminatrice che in merito, ciascuno per le rispettive competenze professionali e tecniche, ha motivato la scelta del logo vincitore sottolineando all’unisono che “sotto il profilo tecnico e grafico tutte le proposte erano ben strutturate ma la scelta è ricaduta sul Polittico una delle opere più significative dell’artista messinese”.

La Commissione si è poi soffermata sull’importanza della partecipazione della comunità cittadina aggiungendo “è importante che la Città attraverso questo strumento si riappropri di una eredità mondiale, perché Antonello – ha detto la storica del’arte Musolino – è il figlio più illustre della nostra Città. Antonello insieme allo Stretto è il tema fondante della città di Messina”, ha concluso la giornalista Romeo.

La vincitrice del logo ha invece spiegato che nel suo elaborato ha cercato di rendere attuale Antonello da Messina, modificando e accentuando i caratteri e le tonalità dell’opera al fine di rendere il logo più consono ai linguaggi e ai codici dei canali social, così come la grafica, e al tempo stesso di renderlo utilizzabile nell’ambito del merchandising.