Politica

Messina. Coletta: “Ho chiesto parcheggi in via San Giovanni di Malta, ok dal Comune”

“I tanti uffici, le scuole, l’Università, gli eventi del Palacultura, le decine di stalli riservati alle vetture private di Forze dell’ordine e Capitaneria di porto, zone di carico scarico utilizzate dai richiedenti come parcheggi personali, le continue rimozioni di vetture parcheggiate in corrispondenza delle fermate Atm, peraltro prive di segnaletica orizzontale”.

Il vicepresidente della IV Municipalità, Renato Coletta, lamenta le enormi difficoltà di parcheggio nella zona del viale Boccetta, dopo che ieri il nostro giornale ha segnalato l’installazione di dissuasori di sosta in via San Giovanni di Malta.

“Purtroppo la zona è ormai divenuta anche un parcheggio di scambio – dice Coletta – ed occorre una rivisitazione complessiva dei parcheggi presenti, rimuovendo intanto tutti gli abusi presenti. Individuando tutte soluzioni atte a incrementare i parcheggi e coniugando soprattutto le esigenze dei residenti con quelle di enti e forze dell’ordine”.

La nostra proposta

Coletta ha accolto la nostra proposta e ha richiesto al dipartimento Servizi territoriali ed urbanistici lo spostamento degli archetti para pedonali all’interno del marciapiede, cioè esattamente ciò che è stato fatto per i parcheggi della Questura nella zona a valle.

“Dipartimento disponibile qui e in altre zone”

“Sarà realizzato a breve – annuncia il vicepresidente della IV Municipalità -, al fine di realizzare una prima serie di parcheggi e nel contempo un passaggio pedonale protetto. Inoltre sto verificando con il dipartimento, stante la presenza nel quadrilatero Gagini-Monsignor D’Arrigo-Boccetta-San Giovanni di Malta di marciapiedi particolarmente ampi, la possibilità di realizzare ulteriori parcheggi a schiera o utilizzando un porzione del marciapiede, mantenendo una superficie pedonabile adeguata sui marciapiedi interessati. I funzionari del Dipartimento Servizi territoriali e urbanistici si sono detti disponibili a collaborare nel realizzare le modifiche richieste che potrebbero essere attuate anche in altre vie del Boccetta”.