Politica

Messina. De Luca: “La candidatura di Musolino alle Europee frutto di un accordo con Micciché. Ecco quale…”

MESSINA – Il risanamento di Messina e la candidatura di Dafne Musolino alle elezioni Europee. Come sono collegate le due cose? Lo ha svelato il sindaco Cateno De Luca durante la lunga diretta Facebook con l’editore di Tempostretto Pippo Trimarchi. Tra numeri e passaggi tecnici sui bilanci del Comune di Messina, il sindaco ha raccontato alcuni passaggi chiave della sua legislatura. Come il retroscena sulla candidatura dell’assessore Dafne Musolino alle Europee. “Avevo un accordo con Micciché ed era questo – ha detto de Luca – io mettevo la candidata e dovevo portare almeno 40 mila preferenze, Forza Italia in cambio avrebbe fatto approvare il disegno di legge sul risanamento di Messina. Questo era l’accordo. Dafne Musolino – ha aggiunto De Luca – ha raccolto 48 mila voti, di cui 25 mila fuori dalla provincia di Messina. Una vera e proprio impresa. Oggi posso rivelarlo. Sono stato massacrato sul perché il sindaco di Messina avesse candidato un assessore del Comune al Parlamento europeo. Fu “voto di scambio”, lo ammetto, una candidatura per ottenere il risanamento della città. Da quel momento – ha concluso De Luca – forte di quei 25mila voti raccolti fuori provincia lanciai la mia campagna elettorale sulla Regione”.