Cronaca

Messina. Distrugge semafori, lampioni e cestini. Arrestato 20enne

Ha incendiato un cestino dei rifiuti, poi ha devastato quattro semafori, un lampione e la fotocellula del palazzo Banca d’Italia. I carabinieri sono arrivati intorno alle 2.30 di stanotte a piazza Cavallotti e hanno trovato ancora sul posto un gruppo di sette amici.

Il responsabile, come si vede dalle immagini della videosorveglianza, è un 20enne messinese, C. V., arrestato e portato ai domiciliari, dovrà rispondere di danneggiamento aggravato e lunedì sarà giudicato con rito direttissimo. Denunciato anche un 18enne, suo complice. Entrambi erano ubriachi.

Nella notte sono state denunciate anche due persone per guida sotto effetto di stupefacenti, due per guida in stato di ebbrezza, due per porto di coltelli, quattro per diffusione di musica ad alto volume e tre perché alla guida recidiva senza patente. Sequestrate 4 auto e ritirate 4 patenti.

Segnalate undici persone per uso di marijuana e crack, 25 grammi la quantità totale sequestrata. 21 auto portate via col carro attrezzi, infine, tra via Garibaldi, corso Cavour e, nei pressi di una nota discoteca, in via San Raineri.