Non c’è due senza tre. Le docce della spiaggia di Capo Peloro sono state danneggiate di nuovo. La prima volta era successo nella notte tra gli scorsi 24 e 25 giugno, a causa di una persona che aveva ben pensato di appendervisi. E’ stato identificato, ha ammesso ed è stato denunciato per il reato di danneggiamento aggravato di un impianto destinato ad un pubblico servizio.
Qualche giorno dopo si è verificata una nuova manomissione con la svitatura del raccordo.
In entrambe le occasioni Amam è immediatamente intervenuta per il ripristino degli impianti che sono tornati funzionanti in poche ore.
Nella notte tra sabato e domenica, ignoti hanno nuovamente divelto l’impianto delle docce, che domenica dunque sono risultate inservibili. La Polizia Municipale è già intervenuta per eseguire gli accertamenti di rito e procederà alle dovute indagini. L’Amam è stata già avvisata e si sta già occupando di ripristinare gli impianti.
“Cambia il parziale nella sfida tra Amam e gli anonimi partecipanti nel gioco estivo 2020 sulle docce di Torre Faro – ironizza il presidente di Amam, Salvo Puccio -. Gli anonimi partecipanti si portano in vantaggio con un’azione squalificante danneggiando nuovamente le docce. Ovviamente, come già fatto, andremo al Var a rivedere l’azione, per individuare l’autore della prodezza antisportiva. Ma Amam è già passata nuovamente in vantaggio perché la partita non si può perdere, anche se gli anonimi partecipanti, ad ogni Var che li scopre, cambiano giocatori”.