Chiesa

Messina. Due monaci tra la Sicilia e la Calabria: l’arcivescovo consegna un’icona al SS. Salvatore

MESSINA – Due monaci “ponte” tra la Sicilia e la Calabria in un’icona. Oggi alle 18:00, alla chiesa del SS. Salvatore, concattedrale dell’Archimandritato, in via San Giovanni Bosco, l’arcivescovo monsignor Giovanni Accolla consegnerà un’icona donata dal monastero delle Basiliane di Santa Macrina in Grottaferrata. A essere raffigurati sono san Bartolomeo da Simeri e San Luca primo Archimandrita, fondatori rispettivamente del monastero e dell’Archimanditrato. In esposizione pure due busti reliquiari (nella foto), facenti parte del corredo liturgico dell’antica chiesa archimandritale.

Nell’icona, i due monaci calcano uno il suolo di Calabria e l’altro quello di Sicilia: quasi “ponte” – loro stessi – sulle azzurre e fluttuanti acque dello Stretto. L’icona, sebbene opera contemporanea, si accosta idealmente all’antica tempera su tavola, opera di ignoto cretese-veneziano del XVI secolo.

La benedizione dei santi

Ecco il programma di stasera: si prevede la celebrazione eucaristica, nel 58esimo anniversario di dedicazione, effettuato allora da monsignor Francesco Fasola, e nell’ambito di un programma religioso e culturale.

Presiede monsignor Accolla, arcivescovo e archimandrita, ed è in programma la benedizione dell’icona dei santi dell’Acroterio Bartolomeo e Luca. Partecipa il Capitolo dei canonici della Concattedrale. Alla visita, è annessa l’indulgenza plenaria.