Ha 25 anni il ragazzo arrestato lunedì dalla Polizia e ora in attesa di processo per direttissima con le accuse di atti persecutori e lesioni.
Gli agenti sono intervenuti nella notte tra domenica e lunedì su segnalazione di una ragazza della zona sud cittadina, in fuga dall’ex fidanzato col quale, dopo mesi di tira e molla, aveva appena avuto un ultimo, turbolento confronto.
Dopo aver discusso lei aveva cercato di allontarsi in auto e lui le ha rotto il lunotto posteriore poi le ha sfilato il telefonino, mentre lei cercava di chiamare il 112. Recuperato il cellulare, la ragazza è riuscita ad avvisare i poliziotti che sono arrivati immediatamente a bloccare l’aggressore.
A quel punto lei ha raccontato come la sua vita era diventata un incubo da mesi. A marzo scorso, stanca di continue scenate di gelosia, aveva troncato la relazione, dopo che, al culmine dell’ennesima lite, lui l’aveva buttata a terra, lasciandole lividi e graffi.
Il venticinquenne però ha continuato a tormentarla, sia al telefono che di presenza. Domenica scorsa lei ha accettato di incontrarlo, sperando fosse l’ultima volta. Se i poliziotti non fossero intervenuti, sarebbe potuta finire molto male