Coronavirus

Messina, il Covid torna a correre e al Gasometro ripartono le code FOTO

MESSINA – La risalita dei casi Covid che sta coinvolgendo tutta l’Italia non sta risparmiando Messina. Anche gli ospedali del messinese così come tutti i Comuni della provincia stanno risentendo dell’aumento improvviso dei positivi. La nuova ondata ha investito anche l’area peloritana, con oltre 10mila casi in tutta la provincia. Nel dettaglio sono 10.215 gli attualmente positivi complessivamente, mentre nel solo Comune di Messina sono 3.901. Stabile il conto dei ricoverati, in linea con i dati degli ultimi giorni, con 120 in area medica e 11 in terapia intensiva. Nessun decesso nelle ultime 24 ore.

Tornano le code all’ex gasometro

E con l’aumento dei casi in città sono tornate anche le code all’ex gasometro. Una lunga fila di automobili in attesa di poter accedere all’area per tamponi sta creando disagi alla circolazione da stamattina, con vetture incolonnate anche sul Viale della Libertà. Quasi un ritorno al passato per Messina, con un vero e proprio passo indietro a mesi fa, quando in città il traffico era paralizzato dalle code all’ex gasometro, al Pala Rescifina e all’area ex Mandalari.

I mezzi di Messina Servizi

I cittadini, inoltre, denunciano che rispetto al passato all’interno dell’hub per tamponi c’è una sola postazione, si procede su una fila singola, soprattutto perché parte dell’area è adesso destinata a parcheggio per i mezzi di Messina Servizi. Così chi ha bisogno di un tampone deve incolonnarsi intorno all’area transennata e la fila si allunga ancora di più, fino alla strada principale. Senza contare l’odore: in tanti ci segnalano che sostare a pochi passi da mezzi carichi di immondizia (e con questo caldo) diventa insostenibile. Il presidente Giuseppe Lombardo ha subito raccolto la segnalazione e risponde che “I mezzi sono puliti, non c’è alcun cattivo odore se non quello degli alberi che ci sono a ridosso dell’area”.