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Messina. Chiusura per l’hub vaccinale in Fiera, pareri contrari: “Scelta miope”

MESSINA – Sull’ipotesi di chiusura dell’hub vaccinale in Fiera interviene anche la Cisl. Il sindacato attacca la decisione e spiega che sarebbe “la scelta più miope che si possa fare in questo momento”. A parlare è il segretario generale della Cisl Messina, Antonino Alibrandi, che ha commentato l’ipotesi di smantellamento della struttura emergenziale contro il Covid.

Alibrandi: “Non si può smantellare la struttura di riferimento”

“Chi pensa che l’emergenza Coronavirus sia terminata da qualche giorno probabilmente non sta leggendo i giornali o i bollettini che parlano di un rapido aumento dei casi in tutto il Paese e anche il nostro territorio non fa eccezione, con alcuni giorni in cui si è sfiorato anche il dato di mille nuovi positivi in 24 ore – ha dichiarato Alibrandi -. Proprio ora che i contagi aumentano e che, probabilmente, ci sarà necessità di un nuovo ciclo vaccinale per proteggere i cittadini, si smantella quello che si era costruito e che funzionava bene. Tutto questo mentre negli ospedali non vengono più somministrati i vaccini ai soggetti allergici o fragili. Insomma, secondo noi non è proprio questo il momento di abbassare la guardia. Non si può smantellare una struttura che è il riferimento più importante per il territorio”.

“Inciderà su posti di lavoro e professionalità”

“È chiaro – prosegue – che la chiusura dell’hub inciderà su tutti quei posti di lavoro e quelle professionalità che, in piena emergenza, si è dimostrato sono necessari per la prevenzione e la salute dei cittadini. Vorremmo capire che ne sarà di questi lavoratori”. Una vicenda di cui si discuterà anche il prossimo 1 luglio, nel corso dell’esecutivo provinciale della Cisl a Francavilla di Sicilia.

Antonio De Luca: “Scelta incomprensibile”

“La scelta dei vertici dell’Asp di Messina di chiudere l’hub della Fiera dal primo luglio è incomprensibile” . A dirlo è il deputato regionale del Movimento Cinque Stelle Antonio De Luca, componente della commissione Sanità dell’Ars. 

“L’emergenza sanitaria – sottolinea il deputato pentastellato – non è affatto terminata, come dimostra l’incremento dei casi Covid registrati in tutta la Sicilia, e anche a Messina, nelle ultime settimane” .

“Smobilitare il presidio sanitario, diventato un punto di riferimento per l’intera cittadinanza, è assolutamente inappropriato in un momento così delicato  e proprio mentre gli esperti tornano a parlare del rischio di una nuova ondata della pandemia”. 

“Mi auguro che i vertici dell’Asp tornino indietro su questa assurda decisione e mantengano operativa la struttura. Se così non sarà – conclude Antonio De Luca – scriverò una lettera all’assessore regionale alla Salute Ruggero Razza e solleverò il caso in commissione Sanità”.