Messina, la scuola Leopardi e la storia di Graziella Campagna

MESSINA – Nella settimana del ricordo della strage di Capaci, anche l’istituto comprensivo G. Leopardi di Minissale ha voluto organizzare eventi e momenti di riflessione sulla legalità, per coinvolgere i piccoli alunni della scuola in un processo fatto di memoria storica e lotta, quotidiana, alla mafia. Studentesse e studenti delle V classi primarie e della I secondaria hanno potuto confrontarsi con l’autrice Maria Francesca Tommasini e l’illustratore Simone Caliò, che hanno curato il libro “Copriti bene”. Edito da Edizioni del Poggio, racconta la storia di Graziella Campagna, uccisa dalla mafia a soli 17 anni, il 12 dicembre 1985.

Frasi e disegni si alternano all’interno del libro per illustrare la vita e la morte di una delle più giovani vittime della criminalità organizzata. E frasi e disegni si sono alternate anche sulle pareti dell’aula magna, dove ragazze e ragazzi hanno appeso un gran numero di cartelloni e lavori dedicati alla vita di Graziella Campagna. “La vita rubata”, si legge in alcuni, ma anche testi in cui gli studenti e le studentesse hanno spiegato cosa sia la mafia, un tema che è stato poi dibattuto con gli autori del libro “Copriti bene”.