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Messina, la vicesindaca Previti: “Bilancio frutto di un lavoro straordinario”

Un lavoro straordinario di questo Sindaco e di questa Amministrazione è stato approvato in data odierna – dichiara il Vicesindaco Carlotta Previti – che oggi ha partecipato ai lavori d’Aula – il Bilancio di previsione di € 750 mln dal valore straordinario che per la prima volta dopo oltre 10 anni affronta e risolve alcuni problemi strutturali endemici di questa città”. La vicesindaca Carlotta Previti sottolinea il valore dello strumento finanzario approvato ieri dall’Aula.

I numeri del bilancio

Ricorda l’importanza della riduzione dei costi a carico del bilancio per le spese dei servizi sociali (pari ad € 7 mln) che sono state imputate al sistema dei fondi di provenienza regionale, nazionale e comunitaria (PON, 328/00, PAC ANZIANI E PAC INFANZIA, PO FEAD, PAL POVERTA’), la conferma della dotazione finanziaria di € 1.907.393,76 relativo al trasferimento regionale per il personale Stabilizzato L.R. 27/2016, , il rilancio del servizio di trasporto locale abbandonato nell’ultimo ventennio e l’adeguamento alla nuova struttura societaria di ATM spa in house providing incrementando il contratto di servizio che è passato dai 19 ml nel 2019 incrementati a 21 mln nel 2020, per l’anno 2021 € 24 mln. e per l’anno 2022 di € 26 mln. E ancora la conferma del meccanismo del Fondo Pluriennale Vincolato (FPV) per il valore complessivo di € 67.3345.941,62 nel 2021 ed € 31.624.498,89 per l’anno 2022 , che consentirà di gestire gli accertamenti e gli impegni di spesa legati alle opere pluriennali nel sistema della ‘competenza’ evitandone la gestione in conto residui che spesso ha rallentato la gestione delle attività amministrative.

La cura del verde

Un’ importante novità – prosegue la Vicesindaca – è la previsione economica dei nuovi contratti di servizio per lavori aggiuntivi AMAM Spa in house providing e MESSINASERVIZI Bene Comune Spa in house providing. Dopo anni siamo nelle condizioni di avviare un serio servizio di pulizia delle caditoie, la gestione manutentiva delle griglie di scolo acque bianche e dei tombini fognari, la manutenzione delle fontane pubbliche, che oltre al decoro cittadino garantirà importanti servizi di vivibilità urbana in grado di rendere Messina una città vivibile. Possiamo partire adesso con il servizio di potatura, scerbatura, cura del verde, disinfestazione e deblattizzazione.

Basta con appalti spot

“Bisogna chiudere definitivamente con appalti spot legati al singolo servizio o zona provocando, come spesso è accaduto, la copertura del servizio solo in alcune zone rispetto ad altre accentuando anche le disparità di trattamento tra territori- ha spiegato ancora Previti-. La città è una ed unica, ogni zona, ogni frazione, ogni villaggio ha le sue peculiarità e tutti devono essere servite allo stesso modo con ottimali livelli di pulizia. Affidare ad un unico soggetto la complessiva gestione dei servizi di cura del verde  vuol dire garantire con una strategia unica la pluralità di esigenze che il territorio reclama da anni, avremo finalmente una città pulita ed ordinata con un ambizioso progetto di complessiva riqualificazione, ogni zona del territorio verrà servita da una squadra di operatori che con una presenza costante devono garantire quei livelli di cura e manutenzione che tutti i cittadini si meritano”.

Per quanto invece all’Azienda Speciale Messina Social City sono state previste le risorse nell’anno 2021 per l’importo di € 1.100.000,00 per dare copertura dell’incremento orario degli operatori ASACOM ed è stata affidata la gestione di Villa Dante e i lavori di manutenzione straordinaria per il complessivo importo di € 1 mln. La Previti si è poi soffermata sul capitolo dei risparmi e della riorganizzazione del personale del Comune e dei dirigenti (passati da 22 a 9). Attenzione alla questione della raccolta differenziata in costante crescita con risparmi di costi di conferimento per 2 milioni.

Cardile non mi ha fatto parlare

“I consiglieri sono stati sempre liberi di votare o meno il bilancio ma che nessuno osi parlare di pressioni e condizionamenti messi in atto da questa amministrazione! Abbiamo agito nella più totale trasparenza e lo dimostra la cronistoria dell’iter di approvazione. Alla fine della discussione della discussione sulla delibera e dopo la discussione sui singoli emendamenti avrei voluto evidenziare in Aula il valore straordinario di questa manovra finanziaria ma un fatto imprevedibile e increscioso me lo ha impedito: il Presidente Claudio Cardile per ben due volte mi ha negato la parola sciogliendo i lavori d’aula ignorando volutamente e senza alcuna spiegazione logica la mia legittima richiesta di intervento a iter concluso. Questo atteggiamento – conferma la volontà del Presidente del Consiglio, già manifestata nella precedente discussione, quando ha aggiornato la seduta senza comunicare preventivamente la sua decisione al Sindaco, di pretermettere l’Amministrazione dal dibattito d’Aula”.