Società

Messina. Legambiente ha pulito la rotatoria “Vittime della mafia”, a Giostra

Dodici grosse buste di rifiuti indifferenziati e riciclabili. Le ha raccolte il Circolo Legambiente dei Peloritani di Messina, che ha chiamato i propri soci per la pulizia straordinaria dell’ampia rotatoria “Vittime e martiri della mafia”, a Giostra, in due mezze giornate dello scorso fine settimana, in occasione della 29esima edizione di “Puliamo il mondo”.

Messina Servizi ha fornito le buste e le ha ritirate al termine della raccolta, mentre un volontario di Legambiente, con decespugliatore, ha scerbato la grande area verde, che si trova lungo l’importante arteria di transito da e verso la tangenziale, a poche centinaia di metri da importanti scuole superiori (“Antonello da Messina” e “Ettore Majorana”), dalla Cittadella della Salute, dal mercato bisettimanale e dalla sede della V^ Circoscrizione.

Un’area che era ricolma di rifiuti, gran parte dei quali annidati nei rami delle belle piante fiorite ed arbusti, come lantane, ibiscus, oleandri, pomelie, calldistemon, iucche, gardenie, nolina ed altro. L’agrotecnico Saverio Tignino ha parlato del buono stato vegetativo delle piante, segno delle costanti cure di pulizia portati avanti dai volontari di Legambiente ed in particolare per l’immancabile costante irrigazione.

Anche grazie alla partecipazione di alcuni ospiti della Comunità per Minori “La coperta di Linus” di Messina, con l’ausilio di rastrelli, forbici da pota, scope e palette, si è effettuata una poderosa raccolta differenziata dei rifiuti, recuperando e separando, ove possibile, plastica, vetro, lattine, carta e sfalci di potature dall’altro materiale indifferenziato, tra cui molti cartoni e avanzi degli spari di fuochi d’artificio. Adesione anche da parte del presidio “Libera” di Messina “Nino e Ida Agostino”.