Società

Messina. Parco inclusivo a villa Dante per bambini disabili, progetto da 60mila €

I genitori dei bambini disabili sono “totalmente privati di portare i loro figli a giocare nei parchi al pari di tutti gli altri bambini. Così emerge la differenza che c’è tra “inclusione” e “integrazione”, non si tratta di un’aggiunta di questi ragazzi con tutti gli altri, ma di una piena omogeneità, senza differenze”.

L’hanno detto, nel corso di una seduta della prima commissione consiliare a Palazzo Zanca, i rappresentanti delle associazioni “Sikelia’s” e “Pandora”, rispettivamente il dott. Giuseppe La Spina e l’assistente sociale Valeria Di Mento.

“La Regione ha approvato il progetto di realizzazione del parco inclusivo a Villa Dante, per l’importo di 60mila euro – ha detto l’assessore Massimo Minutoli -. Il progetto è giunto al 96esimo posto tra i 170 che a grandi linee potrebbero essere ammessi al finanziamento”.

Nel 2021 è previsto l’avvio dei lavori da un milione di euro per la riqualificazione dell’intera villa Dante. “Quando inizieranno – dice il presidente di commissione Libero Gioveni -, torneremo a parlarne, vogliamo vigilare perché quanto emerso si possa concretizzare”.