MESSINA – Dopo mesi di mobilitazione e ripetuti scioperi, arriva un primo accordo tra i lavoratori del servizio di pulizia di autobus e strutture Atm e la Zenith spa, società appaltatrice del servizio. Ad annunciarlo è stato Vincenzo Capomolla, del Sindacato generale di base, che ha espresso la propria soddisfazione per un primo passo per la risoluzione del problema: “Con l’azienda abbiamo sottoscritto un accordo per l’aumento delle ore contrattuali dell’appalto ATM, recuperando quasi totalmente la condizione originaria che i lavoratori avevano prima dell’attuale appalto. Lunedì prossimo nuovo appuntamento per sottoscrivere la stabilizzazione del personale precario”.
Capomolla spiega inoltre di aver incontrato il sindaco De Luca, l’assessore Gallo e il presidente di Atm Campagna, ricevendo direttamente dal primo cittadino rassicurazione sulla procedura delle assunzioni in corsa all’interno dell’azienda: “Il sindaco ha rassicurato che la procedura assunzionale in corso in ATM non pregiudicherà la continuità occupazionale dei lavoratori da anni ed attualmente impegnati nelle pulizie di autobus e tram, e che si procederà a nuovo appalto alla scadenza dell’attuale, prevista a febbraio”.
“Un primo passo di cui siamo contenti”, ha concluso il responsabile di Sgb, “che avvia concretamente un percorso di recupero di salario e condizioni dei lavoratori, che pone all’attenzione le condizioni di servizi pubblici fondamentali come quello del TPL, la necessità, per noi, di riconsegnare alla gestione pubblica i servizi collettivi, l’importanza del protagonismo diretto dei lavoratori per la conquista e la tutela dei propri diritti, in una condizione generale di macerie nel mondo del lavoro e di collusione del sindacato storico che ha già portato, in questo momento, SGB e tutto il fronte dei sindacati di base allo Sciopero generale unitario in programma il prossimo 11 ottobre”.