Cultura e spettacoli

Messina Teatro, tanti applausi per il musical Mulan della Compagnia dei Balocchi

Applausi a scena aperta, una sala tutta esaurita, moltissimi sguardi lucidi di commozione, tanti volti nuovi nel pubblico. “Mulan, la ragazza guerriero”, il nuovo musical della Compagnia dei Balocchi, è stato un successo oltre le aspettative. Il segnale che gli ensemble che fanno capo alla Luna Obliqua, sono “sopravvissuti” allo stop di oltre due anni e meritano il palcoscenico anche più di prima. Le avvisaglie – anche in quel caso tanti spettatori, entusiasti, partecipi, e tante risate, tante facce sorridenti – c’erano già state con lo show dei Barcollanti, il controcanto ironico e surreale in forma di varietà e di cabaret, della stessa storia della giovane che si fa passare per ragazzo per poter combattere.

Ma al Teatro Annibale di Messina il debutto dei Balocchi, con arrangiamenti ad hoc, è andato oltre. Anche per la complessità dello spettacolo, che è filato tanto liscio da far riaprire il sipario e richiamare alla ribalta gli artisti per una conclusione con canzone corale non “preventivata”.

Sul palco tutta la compagnia ha conquistato un posto speciale nel cuore degli spettatori: dal beniamino del pubblico Davide Caputo all’esordiente Rosario Cipriano, passando per la versatile protagonista Laura Motta e la sua “spalla” superstar Serena Spartà, la special guest Anna Curcuruto, anche vocal coach dei solisti, e i due protagonisti maschili Francesco Gerbino e Simone Siclari, la Cri Cri di Betta Gugliandolo, le vivide interpretazioni, tra siparietti canzoni e danze, di Caterina Pastura, Ferdinando Crisafulli, Arianna Cama, anche aiutoregista, Nicoletta Tranfo, Eleonora Mondello, Giulia Roccisano, Alessandra Gugliandolo, Marta Vita, Giulia De Domenico, Ilenia Nostro e Ingrid Sciarrone.

Particolarmente calorosi gli applausi anche per i protagonisti dietro le quinte: Sasà Neri alla regia, Giulio Decembrini alla direzione musicale, Ninetta Napoli direttore di scena, Manuela Migliore ed Elisabetta Ruffa alle coreografie, Danilo Auditore ed il suo staff al service audio-video-luci.

Adesso tocca a EsosTheatre. L’ensemble di nuova drammaturgia, diretto sempre da Sasà Neri, è da tempo al lavoro per una versione “alla” Esoscheletri della storia di Macbeth. Il debutto è previsto per l’estate. Ma prima di arrivare sul palcoscenico in forma ufficiale sarà lo stesso allestimento a diventare spettacolo. In calendario (si stanno definendo le date in questi giorni) c’è infatti una serie di “prove aperte a inviti” dedicate agli studenti del Dams dell’Università di Messina oltre che a diversi “ospiti speciali”.