La Terapia Intensiva dell’ospedale Piemonte di Messina passerà alla gestione del Policlinico. Con una convenzione siglata recentemente tra i due ospedali, la gestione della struttura – essenziale in questa fase di emergenza covid – andrà alla struttura universitaria.
Ma la Funzione Pubblica della Uil non ci sta, e si chiede soprattutto perché l’accordo è stato siglato “in maniera carbonaresca”, senza informare le sigle sindacali.
“Codesta amministrazione, senza dare alcuna informazione ai sindacati, ha violato la normativa del vigente che prevede l’informazione preventiva e il confronto. Pertanto la scrivente organizzazione sindacale chiede
immediate notizie in merito alla questione rappresentata, al fine di rasserenare i lavoratori di codesto Ente.” , scrivono Pippo Calapai, Alessio Currò, Maurizio Celona e Nino Nunnari, rispettivamente segretario generale, responsabile provinciale e segretari aziendali della Uil-Fpl Messina, che chiedono formalmente la bozza della convenzione.
“Non vorremmo minimamente immaginare che tale affidamento di gestione di attività a favore di un altro Ente, che ha di fatto disconosciuto tutte le professionalità interne, che avrebbero potuto benissimo gestire la direzione dell’U.O.C. di Terapia Intensiva, possa essere il preludio di una consegna del Piemonte ad altri soggetti probabilmente interessati. Tale eventuale disegno sarebbe sicuramente devastanti per la città di Messina”.