Lavoro

Messina. Uil e Silpol contro la riduzione dei dipartimenti a Palazzo Zanca

MESSINA – Uil-Fpl e Silpol hanno manifestato il loro dissenso rispetto alle scelte dell’amministrazione sulle modifiche dell’organigramma. Pippo Calapai ed Emilio Di Stefano (segretario generale e responsabile provinciale della Uil-Fpl), e Pippo Gemellaro (segretario generale del Silpol provinciale) in una nota indirizzata al sindaco Cateno De Luca evidenziano ancora una volta le criticità che ne derivano sulla dotazione organica e sul fabbisogno del personale.

Uil-Fpl e Silpol sostengono che “l’ennesima riduzione delle strutture dipartimentali (da 9 a 6) adottata dall’amministrazione De Luca, oltre ad acuire le criticità già manifestatesi con i precedenti atti, presenta, a parere degli scriventi, profili di illegittimità nell’assegnare al Direttore Generale competenze di natura prettamente Dirigenziali, non previste dalla normativa vigente e dal regolamento degli Uffici e dei servizi”. Stigmatizzata anche la scelta dell’Amministrazione di non voler dotare il Corpo di Polizia Municipale di un vero comandante in possesso dei requisiti di legge.

“ll nuovo incarico assegnato all’Ing. Ajello, prossimo alla pensione (01/07/2022) – aggiungono ancora i sindacati – e con tanti giorni di ferie da usufruire, comporterà anche una gestione costante e continua da parte del Direttore Generale nella P.M. rimarcando le solite problematiche di incompatibilità”. Per Uil-Fpl e Silpol, “siffatta riorganizzazione della macchina burocratica, appare pertanto come il tentativo dell’Amministrazione di avocare a se il totale controllo non solo sulla gestione degli uffici ma anche quello del personale”.