MESSINA – Mercoledì la caduta di calcinacci dal viadotto Trapani. Due auto danneggiate ma, per fortuna, nessun ferito. Secondo la Protezione Civile comunale, però, l’evento può ripetersi.
Per questo, l’ordinanza del sindaco Cateno De Luca, che parla di “estrema urgenza” e “pericolo per la pubblica incolumità” e intima al Consorzio Autostrade Siciliane di provvedere “con immediatezza” al ripristino delle parti ammalorate del viadotto.
Il Cas, comunque, ha già delimitato l’area e allertato una ditta per lavori in somma urgenza, che prevedono la rimozione dei pezzi pericolanti del viadotto e l’eventuale posizionamento di reti per prevenire pericoli futuri.
Il Comune, invece, predisporrà il divieto di sosta nel tratto 50 metri a valle del viadotto e 50 metri a monte.
Quell’area, tra l’altro, è stata individuata come “emergenza per l’ammassamento”. I cartelli saranno tolti fin quando il viadotto non sarà rimesso in sicurezza.