meteo

Meteo Messina: anche per Carnevale tempo stabile e soleggiato, martedì punte di oltre +18°C

L’alta pressione continua a garantire sostanziali condizioni di tempo stabile e soleggiato sull’intero Paese e lungo il bacino centrale del Mediterraneo. Nonostante la stabilità atmosferica non mancheranno delle locali infiltrazioni di umidità in quota che potranno determinare un po’ di nuvolosità, del tutto innocua. La giornata di domenica 23 febbraio 2020 sarà condizionata da una prevalenza di cieli sereni o poco nuvolosi, con clima soleggiato, in un contesto mite. Le massime giornaliere si spingeranno sopra la soglia dei +16°C, localmente anche +17°C. Minime stazionarie, sui +11°C +12°C. Ventilazione da debole a moderata settentrionale, più occidentale sul Tirreno. Mari da poco mossi a localmente mossi a largo.

Lunedì 24 febbraio non sono attese sostanziali variazioni. Il campo di pressione alta e livellata assicurerà una certa stabilità, con prevalenza di cieli sereni o poco nuvolosi, salvo qualche temporaneo annuvolamento in sviluppo al primo mattino e dopo il tramonto sui rilievi che contornano lo Stretto. Le temperature massime aumenteranno di poco, raggiungendo i +17°C. Minime stazionarie. Venti in prevalenza deboli settentrionali, con locali rinforzi da Nord per effetto “channelling” lungo lo Stretto di Messina. Mari poco mossi, increspature sullo Stretto.

Martedì 25 febbraio ancora tempo stabile e soleggiato, in un contesto di cieli sereni o poco nuvolosi, salvo locali e innocue velature di passaggio. Da segnalare l’aumento delle temperature massime che localmente, specie sulle località della costa ionica, potrebbero superare la soglia dei +18°C +19°C. Le temperature minime invece non subiranno grosse variazioni di rilievo. Da notare come in questo lunghissimo periodo così secco il campo termico abbia presentato delle anomalie positive solo nelle temperature massime giornaliere. Mentre di notte, grazie ai cieli sereni e al calo della ventilazione al suolo, le temperature minime sono riuscite ad entrare nelle tipiche medie del periodo.

Dal punto di vista delle precipitazioni, la vera grande e grave anomalia di questo inverno, il mese di febbraio non dovrebbe passare alla storia come il più secco del secolo, a differenza di gennaio. Difatti il record del febbraio del 1959, quando a Messina caddero soli 4,4 mm, non è messo a rischio, visto che finora in riva allo Stretto l’accumulo parziale mensile si aggira sui 8,8 mm.