Cronaca

Meteo Messina: fino a 40 mm sulla costa tirrenica, allagamenti in zona nord

Il maltempo, nelle scorse ore, è tornato a colpire il nostro territorio, con piogge, rovesci e temporali “marittimi”, con fulminazioni altamente spettacolari, ben visibili da ogni angolo della Calabria e della Sicilia. I temporali che fra stanotte e la prima mattinata odierna si sono formati sul basso Tirreno hanno interessato soprattutto il versante tirrenico della provincia, con accumuli di oltre 40 mm a Capo d’Orlando. Notevoli gli oltre 30 mm di pioggia caduti a Lipari, in pochissimo tempo, con i conseguenti fenomeni di ruscellamento selvaggio sulle principali arterie dell’isola.

Nell’area di Messina i fenomeni più significativi la scorsa notte hanno riguardato l’estrema zona nord della città, con cumulativi di 26 mm a Castanea, 25 mm a San Michele, fino a quasi 30 mm fra Ganzirri e Torre Faro. Da notare come in quell’area gli eventi di pioggia estrema si verificano proprio nel periodo estivo, quando le acque del Tirreno sono molto elevate nell’area.

Proprio in questa zona l’estrema localizzazione dei rovesci ha prodotto pure i soliti allagamenti, con tombini saltati e strade trasformate come fiumi. Con quell’intensità, circa 190 mm/h, in qualsiasi località del mondo si sarebbero verificati questi disagi. Totalmente saltata, finora, l’area ionica, dove non è caduta nemmeno una goccia, da Ali a Taormina.

Il temporale sul Tirreno ha sprecato parecchia energia

Il grosso temporale che stamattina ha indugiato fra le Eolie e le coste tirreniche ha anche sperperato gran parte dell’energia a disposizione (il famoso Cape) per lo sviluppo di eventuali, nuovi, temporali, lungo lo Stretto di Messina e la costa ionica del messinese, dove finora sono mancati i fenomeni convettivi. I temporali, soprattutto quelli estivi persistenti, hanno queste caratteristiche, ossia quella di sprecare tanta energia, tanto da favorire, nelle zone limitrofe alla loro attività, lo sviluppo di moti discendenti, che possono sfavorire la nascita di altri sistemi. Nonostante buona parte dell’energia è stata già utilizzata, nelle prossime ore non si potranno escludere nuovi fenomeni temporaleschi, soprattutto fra l’area tirrenica e lo Stretto.

Quando migliorerà il tempo?

Per vedere un miglioramento del tempo, molto probabilmente, dovremo attendere fino al pomeriggio e la serata di venerdì, quando la pressione tornerà nuovamente ad aumentare su tutto il bacino centrale del Mediterraneo, ripristinando condizioni di stabilità. Anche se non mancheranno i consueti annuvolamenti cumuliformi sui rilievi durante le ore diurne. Mentre le temperature si manterranno in linea con le medie del periodo, con massime sui +30°C +31°C, e minime sui +23°C.