Anticiclone a manetta sullo Stretto fino a Novembre, per le piogge ancora tutto rimandato

Come abbondantemente preventivato nei giorni scorsi, l’ultima decade di Ottobre chiuderà all’insegna di condizioni climatiche simil estive anche in riva allo Stretto di Messina, per merito dell’imponente anticiclone sub-tropicale che non ha alcuna intenzione di scomodarsi dal bacino del mar Mediterraneo. Cosi tutte le perturbazioni e i fronti instabili che sfondano dal vicino Atlantico sono costretti a traslare a nord, fra Francia, Regno Unito, Belgio, Olanda e Danimarca, dove si genera un fittissimo divario di pressione con il Mediterraneo (sede dell’anticiclone) che è all’origine delle forti tempeste di vento in atto sul nord Europa. Anche nei prossimi giorni l’alta pressione regalerà questa monotona condizione atmosferica, caratterizzata da cieli in larga parte poco nuvolosi, con locali velature di passaggio in quota e nubi alte di contorno in quota, specie nella giornata di giovedì lungo lo Stretto di Messina. Il clima continuerà a restare molto mite, con temperature massime che nelle ore centrali del giorno supereranno la soglia dei +24°C +25°C. Di notte le minime si stabilizzeranno sui +18°C +19°C.

La ventilazione rimarrà esigua su tutti i mari, con una componente da N-NE che si attiverà lungo tutto lo Stretto di Messina, durante le ore centrali della giornata. I mari si presenteranno ancora quasi calmi o poco mossi. Almeno fino al fine settimana non sono attesi cambiamenti veramente significativi, in grado di capovolgere questa perdurante situazione meteo/climatica, poco incline al corrente mese. Forse solo a cavallo fra il 5 ed il 6 Novembre una perturbazione più organizzata potrà a riuscire a bucare il muro anticiclonico, portando un peggioramento di stampo autunnale e un discreto calo termico, accompagnato da qualche pioggia o temporale. Ma per questo occorre ancora valutare con attenzione nei prossimi aggiornamenti.