Aria decisamente più fresca e frizzante, proveniente dalle pianure della Polonia e dell’Ungheria, in queste ore si è messa in movimento verso l’intero sud Italia e l’area dello Stretto di Messina, anticipata da un modesto fronte freddo che in mattinata ha dispensato delle veloci piogge e dei rovesci fra le località della fascia tirrenica e la città. La spiccata origine continentale di queste masse d’aria ha pero favorito un rapido miglioramento, col ritorno a condizioni di cieli poco nuvolosi, grazie all’arrivo di aria piuttosto secca che ha stabilizzato rapidamente la colonna d’aria, rendendo il tempo soleggiato. Da domani, col ritorno dell’alta pressione delle Azzorre, il tempo si manterrà prevalentemente stabile e soleggiato un po’ su tutto il territorio messinese, con cieli per lo più poco nuvoloso o al massimo parzialmente nuvolosi. I venti, dopo i temporanei rinforzi da Nord delle ultime ore, tenderanno ad attenuarsi, spirando prevalentemente moderati, da N-NO sul Tirreno, e da Nord fra lo Stretto di Messina e lo Ionio. Di conseguenza i mari si renderanno da poco mossi a mossi, fino a localmente molto mosso il Tirreno a largo, con una graduale scaduta del moto ondoso. L’unica nota da segnalare riguarderà le temperature che subiranno un ulteriore lieve calo, con le massime giornaliere attestate sui +22°C, mentre nelle ore notturne le minime potrebbero scivolare sui +17°C, anche +15°C nei sobborghi collinari della città.
Da lunedì 9 ottobre si aprirà una nuova parentesi climatica, dominata dalla persistenza di un promontorio anticiclonico di natura oceanica (l’alta pressione delle Azzorre) che ci garantirà condizioni di tempo generalmente stabile e prevalentemente soleggiato, in un contesto climatico alquanto mite e piacevole. Difatti il maggior soleggiamento nelle ore diurne, assieme alla debole ventilazione, permetteranno alle temperature massime di portarsi al di sopra dei +21°C +22°C, localmente anche +23°C. Di notte invece la presenza di cieli in larga parte sereni farà in modo che parte del calore accumulato dal terreno nelle ore diurne venga disperso nell’atmosfera, favorendo un maggior raffreddamento, soprattutto in presenza di venti al suolo molto deboli o del tutto assenti. Ciò farà in modo che le minime notturne possano scendere sotto i +17°C, anche meno nelle vallate interne, dove sarà consigliato un abbigliamento un po' meno leggero.
Questo tipo di tempo ci dovrebbe tenere compagnia per gran parte della prossima settimana, vista la persistenza dell’anticiclone azzorriano. Nonostante la protezione anticiclonica pero nel corso della settimana non si possono escludere delle infiltrazioni di aria umida, specialmente in quota, che possano agevolare lo sviluppo di un po' di nuvolosità, del tutto innocua. Per dei cambiamenti significativi probabilmente bisognerà attendere ancora a lungo. Ma non si può escludere che entro la fine del mese si possa riaprire la porta delle piovose perturbazioni atlantiche, che generalmente in questo periodo dell’anno possono dare luogo ad ondate di maltempo particolarmente intense.
Daniele Ingemi