L’estate messinese nella fase clou, prossima settimana possibile calo termico

L’anticiclone di matrice sub-tropicale continua a resistere sul bacino centrale del Mediterraneo, apportando sostanziali condizioni di tempo stabile, moderatamente caldo di giorno e soleggiato. Insomma il tipico tempo di luglio, periodo in cui la cintura “anticiclonica sub-tropicale” raggiunge il suo massimo posizionamento settentrionale, spingendosi fino al cuore del Mediterraneo. Anche i prossimi giorni saranno dominati dal tipico tempo estivo, con prevalenza di cieli sereni o poco nuvolosi, mentre il soffio delle brezze di mare contribuirà a mantenere le temperature su valori non superiori alla soglia dei +30°C +31°C. Solo nelle aree più interne, soprattutto all’interno delle conche e delle vallate della provincia riparate dalle brezze termiche di mare, si potranno registrare valori massimi sui +33°C +34°C.

Anche i prossimi giorni saranno caratterizzati da tempo stabile e soleggiato su tutto il messinese, grazie all’azione stabilizzante dell’alta pressione sub-tropicale che richiamerà aria ulteriormente secca in quota che renderà i cieli sereni o prevalentemente poco nuvolosi. I venti, causa la presenza di un “gradiente barico” praticamente nullo (pressione alta e livellata), soffieranno molto deboli di direzione variabile, con estese bonacce in mare. I mari di conseguenza si mostreranno tutti quasi calmi o calmi, una condizione più che ideale per la pesca, il diportismo e la balneazione. Solo nella giornata di sabato 9 luglio sullo Stretto di Messina si alzerà una moderata ventilazione da Nord legata al famoso “vento Cavaliere” che spirerà con raffiche sui 30-35 km/h lungo i litorali della zona sud della città.

Questo tempo dai tipici connotati estivi ci terrà compagnia fino all’inizio della prossima settimana, garantendo ancora stabilità e bel tempo. Da metà settimana si potrebbe assistere ad un cambio di circolazione, con l’affondo di masse d’aria più fresche e un po' instabili dal nord Europa verso i Balcani e lo Ionio. Questa ventilazione dai quadranti settentrionali potrebbe determinare un calo delle temperature e forse anche dell’instabilità ad evoluzione diurna sui rilievi. Il quadro previsionale pero rimane alquanto incerto nel medio-lungo termine.

Daniele Ingemi